CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] la sua carriera politica vera e propria all'interno del regime fascista, con la nomina a capo ufficio stampa di Mussolini, con sede presso il una città cinematografica alle porte di Roma (la futura Cinecittà), dell'organizzazione del Centro ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] storia di Roma, se non per cercar di venire a capodel quesito che avevo tentato di sciogliere ... nell'Europagiovane: aquali segni invece, il pubblico internazionale e "societario" della città elvetica, mentre la casa del F. in rue de l'Hôtel de ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] , cui in notevole misura facevano capo le resistenze dottrinali e disciplinari del clero di Francia, indussero il Orsini a cura di B. Giannelli); Regole del Seminario de' chierici della città di Benevento, riconosciute, riformate ed accresciuto dall' ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] il pontefice, quale l'arresto del condottiero Muzio Attendolo Sforza, capo delle armate durazzesche nell'Italia richiamò a tale scopo dalla Calabria nell'estate del 1434. Essi stanarono l'Orsini da una città all'altra finché fu Taranto stessa a essere ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] stesse per puntare su Roma il C., che si trovava a Bologna a capodel IV corpo d'armata, fu con L. C. Farini inviato il 28 , il C. indicava come più rispondente la scelta di una città posta sotto gli Appennini e lontana dal mare: alla base era ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] instancabile nel legare a sé una fitta rete clandestina che, in città come Messina e Catania, si articolò in comitati segreti. Il verbo all'ideale unitario, tanto che la campagna del 1867 lo vide (ancora come capo di stato maggiore) occuparsi prima a ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] comunicargli la decisione di Napoleone di restituire a libertà il capo della Chiesa cattolica.
Il B. resse la prefettura di il Castlereagh poterono assicurarlo soltanto del loro appoggio per far accordare alla città di Genova privilegi adeguati; ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] borghesia rendendola insicura e inquieta e pronta a invocare un capo in grado di riportare l'ordine.
Lo scritto segnava memoria di G. F., Città di Castello 1933 (volume pubblicato dai familiari, a cura di E. Corbino, contiene un profilo del F. di F. ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] e "L'estremo sforzo del Papato medievale" (cap. XIV), metterà capo fatalmente a "La crisi del mondo medievale. Il promanato, in un modo o nell'altro, dalla città eterna. Così Gregorovius (Storia della città di Roma nel medioevo, I, Torino 1973, pp ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] il 17 ottobre, mentre il C. si trovava nella città, e trovato i ribelli l'appoggio del papa, questi chiamò a sé il C. e Fabrizio il diritto di non militare se non come comandante in capo, che poteva ricevere ordini soltanto dal re. Non partecipò ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...