MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] Bologna, Parma, Piacenza e Verona contro la lega facente capo al marchese di Monferrato, Giovanni I.
Tra il 1302 e il settembre 1311, diventando in seguito suo vicario in quella città.
Il vicariato del M. a Brescia fu in seguito oggetto di esame da ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] sorveglianza sulle vicende politiche lucchesi. Il comandante in capo con cui collaborò era il condottiero Marco Pio da tra i primi a ritenere che l'economia della città era più importante del benessere spirituale di Firenze, e che Roma doveva essere ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] ma fu invece destinato nel 1916 alla zona Carnia come capo di stato maggiore. Veniva nel frattempo stendendo note di pochi giorni con la conquista del dominio dell'aria e il bombardamento massiccio delle maggiori città e dei centri militari austro- ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] delazione a scopo di ricatto che aveva suscitato in città violente reazioni.
Nel luglio del '70 era dunque a Milano dove, sempre portavoce di quel generico malcontento nei confronti del governo che faceva capo al Centro e alle frazioni meno ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] erano stati una delle componenti non minori del risveglio culturale della città. D'altro canto la consapevolezza dell' Garibaldi che lo volle nel primo ministero della dittatura, con a capo L. Romano, e, poi, dopo le dimissioni da questo presentate ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] al procuratore capo Gaetano Costa. Il 29 luglio 1983 un clamoroso attentato dinamitardo provocò la morte del consigliere istruttore cui, girando con la scorta per le vie della città, metteva in pericolo i cittadini 'innocenti'; si moltiplicavano ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] Napoli nel 1894, poi ampliata e raccolta in volume per l'editore Lapi (Città di Castello 1895), quindi arricchita in due edizioni successive (I-II, ibid .
Il 26 genn. 1910 il Sonnino, da poco capodel governo, fece nominare il D. senatore. La nuova. ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] con lo Zane, il capo oltranzista, nel proporre Padova 1888, pp. 91-94; V. Brunelli, Storia della città di Zara, I, Venezia 1913, pp. 486 ss.; S. E. H. Wilkins, Vita di Petrarca e la formaz. del Canzoniere, Milano 1964, pp. 240 s., 243, 252-254 ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] dei Sempione e sulle condizioni abitative degli immigrati nelle città) e avviava e stringeva rapporti con tutti coloro e commissario generale il 14 ott. 1919.
Il D., divenuto capodel CGE, tentò di portare avanti con decisione una politica che da ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] golfo di Salerno il 28 apr. 1528 e detta della Cava o di Capo d'Orso, le navi imperiali furono sconfitte, il Moncada stesso ucciso e l mise la città a sacco; ritiratosi quindi in Asti vi sostenne vittoriosamente l'assedio dell'esercito del d'Humières; ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...