BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] Benevento (1877), i giovani socialisti romagnoli, con a capo A. Costa, abbandonavano le tesi bakuniniane dell'insurrezionismo fine del novembre 1941, gravemente affetto alle gambe e ritenendo prossima la fine, ritornava nella città natale. ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] attraversando il sangiaccato di Novi Bazar, nella direzione della città greca di Salonicco.
Registrava al tempo stesso certa ad abdicare a favore del figlio secondogenito Alessandro e con il reinsediamento di Venizelos a capo dei governo. Seguiva ...
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FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] alle truppe cesaree di entrare in città. Sembra che una disputa per la precedenza tra il marchese del Vasto e il Maramaldo ritardasse non riuscirono a venire a capo se non dopo parecchi giorni.
Effettivamente la sosta forzata del F. a Pisa ebbe gravi ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] un tempo capo militare, giudice supremo, amministratore, legislatore: "è Re in questa città, ed il -336, 453-492; XLII (1917-18), pp. 79-107, 161-183; Id., La congiura del principe di Montesarchio, ibid., n.s., XLIII (1918-19), pp. 271-296; XLIV (1920 ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] il 23 ott. 1847. Agli inizi del 1848 ricopriva le funzioni di capo di stato maggiore della capitaneria di Madrid che lo accusava di fuggire di fronte al nemico, il F. raggiunse la città il 28 e apprese sia della sconfitta di Novara sia l'ordine di ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] il diritto penale, comunque, non gli fece abbandonare del tutto l'altro per la storia della sua città. Nel 1912, infatti, pubblicò a Treviso un breve che faceva capo a Bonomi e a Ruini.
Nel 1942 tale gruppo assunse il nome di Democrazia del lavoro e ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] del problema della selezionee su quello del lavoro produttivo.
Dall'8 sett. 1943 partecipò alla Resistenza contro il nazifascismo in Firenze e, dopo la liberazione della città Dal luglio del 1949, e cioè dalla XII conferenza in poi, fu capo della ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] di mettere in pratica le decisioni del comandante in capo, gestendo l'acquartieramento delle truppe e 75, 194, 198-201, 209-211, 223, 259, 263; I. Nardi, Istorie della città di Firenze (1582), a cura di A. Gelli, Firenze 1858, II, pp. 106, 176 ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] e nella società milanese della prima metà del sec. XIX: podestà della città dal 1807 al 1814 e dal 1827 podestà. Egli rimase a capo dell'amministrazione milanese per dieci anni, sino al 1837, riproposto con votazione unanime del Consiglio il io marzo ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] con forza le sue tesi sul diritto del popolo alla parità con i nobili nel governo della città. Il discorso, tenuto al Collegio dei per la Madonna del Carmine, il 16 luglio. Il G. restava così l'unico capo riconosciuto del popolo napoletano. Un ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...