BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] È comunque da ritenere che il re allora non avesse del tutto risparmiato alla città guasti e rovine materiali, anche se non siamo in grado ostrogota, e nell'eroismo con cui ne fu il capo per oltre dieci anni di durissima lotta. Questa ebbe fasi ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] , che nel 1848 sarà uno dei due eletti dalla città alla Costituente di Francoforte, col mandato tra l'altro in un complesso di alberghi e stabilimenti di cura, rimase a capodel gruppo il fratello Alberto con la carica di presidente. Intanto, poche ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] sua stima, chiedendogli di accompagnarlo appunto nell'impresa di Tunisi (a capo della fanteria andrà il fratello Pagano); ma il 1573 è anche di entrare in città scortato dai suoi alabardieri (soprattutto finché non avesse dato del "serenissimo" al ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Boncompagni si trasferì nella sua città, da dove tornò a Roma nel marzo del 1548, in qualità di giurista del concilio, per discutere e nuovo papa mutò profondamente il ruolo del cardinale nipote, usualmente a capo degli affari politico-religiosi. Pur ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] la segreteria di Stato fu divisa in due branche: gli Interni, con a capo il card. A.D. Gamberini, e gli Esteri, con il segretario di del canonico di Breslavia, L. Sedlnitzki (che poi rinunziò alla sede e lasciò la Chiesa), a vescovo della città. ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Costanza d'Avalos e con Alfonso, marchese del Vasto, che egli ebbe modo di aiutare dopo la battaglia navale di Capo d'Orso (ibid., IV, p. e propri errori nel racconto degli avvenimenti della città, gli storici fiorentini si impegnarono in una ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...]
Per uno degli uomini più autorevoli del Regno, Angilramno, vescovo di Metz e dal 784 capo della cappella palatina, Paolo scrisse nel cui gli offriva un patrimonio di notizie riguardanti soprattutto la città di Roma, ora diventata sua.
Il dono, di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] docente presso lo Studio comunale di Siena. La presenza del maestro nella città, a quell'epoca nell'orbita d'influenza di Federico di Giuliano fu Giangaetano Orsini, decano del Collegio cardinalizio e capo della potente famiglia romana, e appunto ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] in occasione del rinnovo da parte della Serenissima della condotta paterna, la condotta, a decorrere dal 2 luglio, di G., a capo di 75 dell'architetto veronese. Se, nell'aprile del 1545 quando rivedeva città e fortezze della terraferma veneta, i ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] il suo matrimonio, del 1599, con l'appena quattordicenne Caterina, figlia di Carlo di Lorena duca di Mayenne, già capo della lega, e , non si smuove dalla sua inerzia -, a metà luglio del 1630 la città è affidata a non più di 700 fanti e 50 cavalli ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...