FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] i protagonisti sul campo e le titubanze del comandante in capo portarono a un progressivo affievolirsi dell' in Nuova Riv. stor., L (1966), pp. 596-642; F. Sansovino, Venetia città nobilissima…, I, a cura di G. Martiniani, Venezia 1968, pp. 244, 264 ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] , c. 97) risulta che proveniva da Eno, città sull'Egeo.
Fino al 1489, la vita del L. sembra avvolta nel mistero. Secondo N.C. fornendogli una versione latina, e con il gruppo che faceva capo a Germain de Ganay, nel quale conobbe lo svizzero Guillaume ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] a un passo dall'essere cacciato dalla città. A Padova, comunque, rimase poco perché nell'agosto del 1513 fu rieletto senatore. Datano a , l'E. entrò di nuovo in Consiglio dei dieci come capo, e in marzo assunse la carica di provveditore all'Armar, ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] e ritiratosi a Lucca, il B. lo seguì e nella città natale intraprese la carriera politica, essendo chiamato a far parte del complesso gioco diplomatico internazionale e alla nunziatura di Colonia, nel periodo in cui essa fu affidata al B., fece capo ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] cronista annota, per il febbraio 1442, un ritorno del B. da quella città, latore d'una bolla papale che annullava gli effetti bellici incalzavano. Nel giugno del 1479 le schiere di Carlo Fortebracci (senza però il loro capo) appoggiate da truppe ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] il corpo di spedizione francese attaccò una prima volta la città. Formazioni austriache, napoletane, persino spagnole invasero il territorio si cumularono a temporanei ravvicinamenti. Il capodel movimento repubblicano respinse con determinazione il ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] La M. fu confinata a La Rochelle, una delle tante città governate da Mazzarino, ma presto si trasferì nella più solitaria di interventi della M. a favore del figlio Filippo, successo al padre come capo della famiglia Colonna, che si era schierato ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] mercato veneziano non poteva presumere di essere a "capo di ogni contrattazione",in quanto i mercanti tedeschi solo nel 1553 èinviato) è capitano a Brescia, del cui territorio, e non solo della città, fa "disegnare" un "modello" che rappresentasse le ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] il segretario generale del ministero delle Finanze F. Seismit Doda, il capo di gabinetto del ministero di Grazia . 187, pp. 194-200; A. Muñoz, F. G. e le sue opere, Città di Castello 1938; G. Falco, Storia e storici di Roma medievale (1937), in Id., ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] la vita religiosa e rivestire l'abito monastico nella città ove si venerava la tomba del principe degli apostoli; e presso S. Pietro, in nella pienezza dei suoi poteri e della sua dignità di capo della Chiesa cattolica. Lo dimostrano, da un lato, le ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...