BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] di ciascuri contribuente; nel 1500 è membro del Consiglio dei Dieci (e capo dello stesso nel marzo e nel maggio); Indicem; J. Burckardi, Liber Notarum, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., Città di Castello 1907-1910, XXXII, I, a cura di E. Celani, p. 2 ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] capo della segreteria pontificia e investito della soprintendenza dello Stato con breve del 31 dic. 1590. Nelle mani del un breve laudatorio a Filippo II per il soccorso portato alla città di Parigi assediata dagli ugonotti. Una settimana più tardi, ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] dopo, secondo fonti cronachistiche, il D. partecipava come capo dei Quarantotto (ma nei documenti compare il solo nome di Treviso, "con le genti delle galee" a difesa della città e del territorio, insieme con Alvise Vitale e Stefano Contarini. Ben ...
Leggi Tutto
DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] dovette averne molti a Genova e in altre città.
Nel 1275 il D. volle il matrimonio del figlio primogenito Bernabò con Eleonora, figlia di Federico Fieschi, fratello del cardinale Ottobono, capo dei guelfi genovesi fuorusciti. Le nozze, che avvenivano ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] di mezzo mondo. Ci sta a disagio, come del resto in quella città ipocrita: "Una pena è questa di dover continuamente in tutte le nazioni d'Europa doveva prima o poi mettere capo a un governo rappresentativo: la forma più adatta ai tempi nuovi ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] Del Palagio e Giorgio Gucci, presso Giovanni Caracciolo, vicario del re di Napoli Carlo III, per trattare il rilascio della città poiché il F. ci dice di essere rientrato a Firenze "un capo d'undici mesi e mezzo" (cioè agli inizi di luglio) dobbiamo ...
Leggi Tutto
CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] Il ritorno in Italia di C. non aveva però interrotto i rapporti del Monferrato con l'Impero bizantino. A loro si rivolse nel 1186 dell'ultimo re di Gerusalemme fu naturalmente designato come capo della città: la sua tutela su di essa, secondo una ...
Leggi Tutto
DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] di Paolo della Pergola, che fu a capo della scuola di Rialto dal 1421 al di capitano a Vicenza. Rimase in questa città fino alla fine dell'anno seguente: il , 2; A. D'Ancona-A. Medin, Rime storiche del secolo XV, in Bull. dell'Ist. stor. ital., VI ...
Leggi Tutto
FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] oramai senza valore e si arruolò nella guarnigione della città lagunare, rimasta con Roma, la sola in grado capitalisti francesi che facevano capo alla Société du credit industriel e che fino ad allora avevano fatto la parte del leone nelle cariche e ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] aperta resistenza. Egli non riuscì tuttavia ad avere ragione del castello della città e, dopo lo sbarco di un esercito di rincalzo politica, e nell'aprile 1232 elessero Giovanni d'Ibelin capodel Comune, destinato d'ora in poi a fungere da baluardo ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...