GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] accolti in veste di esuli e in capo a pochi mesi, forse già verso s.; M. Brozzi, I primi duchi longobardi del Friuli e la politica bizantina verso il Ducato, istituzionale, sociale ed economica di una città lombarda nell'Alto Medioevo, Bergamo 1980, ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] del posto.
Il M. e il Vallaresso tornarono a Zara nel maggio 1430, incaricati questa volta di sottoporre a generale revisione i conti della Camera fiscale di quella città presso Francesco Sforza, comandante in capo degli eserciti della Repubblica in ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] , Como, Verona e Mantova -: egli divenne così il capo militare di una lega imperiale opposta a un'altra lega seguito da un contingente di soldati castigliani; sostò in quella città a spese del Comune e ivi contrasse un prestito che fu estinto sei mesi ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] crociata di Luigi IX, accompagnando lo zio Ansaldo, capodel contingente genovese, ed altri membri della famiglia; tale giustificazione, lanciò l'interdizione contro la città e scomunicò i capitani del Popolo e gli altri magistrati cittadini. Nel ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] XII per la "crociata", per la riconquista cristiana del mondo. Per qualche mese il L. sembrò favorevole di morti nelle strade delle nostre città. Ed oggi qualcuno è onorato per agitata nel 1961 dal gruppo facente capo al faccendiere Ortolani, il 7 ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] britannico W.F. Wyndham; rinviato in città per ordine del Senato fiorentino poco dopo la metà di luglio la supervisione delle finanze pubbliche; e il 15 settembre veniva posto a capo della segreteria di Finanze. Il F. si trovò a costituire con ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] "compagnie" presidianti la città, il D., assieme a Cosimo Del Monte e a Francesco Caldogno, ispeziona, all'inizio del 1625, con un non si limita alla sorveglianza e, notato, a "Capo di Goro", un concentramento di truppe barberiniane ivi trinceratesi, ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] emanando regi diplomi e il D. figura come capo dei Torriani tra coloro che erano presenti alla promulgazione premura di inviare notizia della propria nomina alle città e ai signori del Friuli e alla città di Treviso, in continuo contrasto con il ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] di Spagna come l'"affare" Badoer sta mettendo in luce. Che il G. - "stipendiato et ai servitii del signor ambasciatore di Spagna residente in questa città" di Venezia, come egli stesso si qualifica - spii le mosse di de la Cueva e di chi lo ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] legazione di Buenos Aires, città cui rimase sempre legato Longare a Parigi, il suo vecchio "capo" dei tempi di Visconti Venosta; e, G. Rosoli, Il "conflitto sanitario" tra Italia e Argentina del 1911, in L'Italia nella società argentina, a cura di ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...