CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] dell'Adige. Nella primavera del 1288, morto nella città scaligera il podestà Giovannino del coro è rappresentato il C. in ginocchio, di profilo, rivestito di una tunica e di un'ampia sopravveste rossa bordata di giallo, priva di maniche; sul capo ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] Bari, così che, prima il giustizierato che faceva capo a questa città e poi l'intera Puglia vennero all'obbedienza che erano ormai giunti a Siena e con solenni provvedimenti del 5 aprile e del 17 maggio Clemente IV colpì con la scomunica, insieme con ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] da ragazzino sfrenato in malvivente precocemente incallito e, pure, in capo d'una vera e propria delinquenza organizzata. Il suo "reprobo dello Stato soprattutto la sfacciata riapparizione in città per il carnevale del 1717, quando, "a bella posta", ...
Leggi Tutto
GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] osservare L.C. Farini, che con M. Minghetti era a capo di un del tutto informale ufficio per le province italiane, si trattava di , specialmente del ceto impiegatizio, dei piccoli commercianti, di Milano declassata da capitale a città di provincia ...
Leggi Tutto
GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] alla quale ne sorse presto un'altra, quella di Rota, con a capo il normanno Troisio.
Sempre alla ricerca di nuovi alleati per arginare il degli Amalfitani. L'assedio durò molti mesi e la città cadde la notte del 13 dicembre, ma non la rocca (l'antico ...
Leggi Tutto
GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] totam Transilvaniam", spiega il medesimo "castellanus". Sempre a capodel suo contingente militare, stando alle date delle sue di Moldavia il G. ormai non ha più scampo. Presa la città il 29 settembre, il G., mentre ne fugge, viene catturato lì ...
Leggi Tutto
BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] La sottolineatura dei tratti nevrotici del futuro capodel fascismo, tratti che trovano del resto significativi riscontri, e russa del 1905, fu protagonista di un'accesa campagna di solidarietà e tenne conferenze e comizi in molte città italiane ed ...
Leggi Tutto
DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] avanti nell'età, i cinque nominarono il D. governatore della città e comandante delle milizie cittadine. L'elezione del D. sollevò molte proteste, poiché, essendo anche a capo delle galee spagnole che avevano base in Genova ed essendo consuocero ...
Leggi Tutto
BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] al maggior esponente della famiglia, Manfredi, allora capo della consorteria e della fazione dei Beccaria e signore pp. 105 s.; G. C. Bascapè, I conti palatini del regno italico e la città di Pavia dal Comune alla Signoria, in Arch. stor. lombardo, ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] alleati contatti con la corte di Torino dopo avere sostituito a capodel contingente francese a fianco di F. il principe L.-F. per esservi sepolte nella chiesa dei cappuccini, a Parma, la città che a dispetto dello scarso peso specifico di F. sotto di ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...