DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] de' Medici, il D. divenne non solo il capo della segreteria privata dei Medici, ma anche un personaggio di si conservano pure in Arch. di Stato di Arezzo, Deliberazioni del Consiglio e Collegi della città di Arezzo, Q, (1506-1513), c. 247, e in ...
Leggi Tutto
LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] operava in Romagna. Divenne quindi capo di stato maggiore della XXIX brigata cura di F. D'Agostini, Bari 1977; Il potere del sindacato, intervista di F. D'Agostini, Roma 1978; Intervista , a cura di W. Verini, Città di Castello 1995; Cari compagni, a ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] prudentemente stimata 1500 lire, di altre cinque case in città stimate in tutto 1200 lire e di varie possessioni nel proprio stemma il capo d'Angiò. Nel gennaio del 1390 il G. partì per Venezia - come segnala il libro di ricordi del nipote Gozzadino - ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] un periodo di tre anni. Un'altra versione del documento dell'8 dic. 1423 allude non all'affitto fu quello di capo di un consorzio Duchesne, II, Paris 1889, p. 82; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, in Fonti ...
Leggi Tutto
DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] culturali e politici della città. Sulle orme di R capo era quello dei cosiddetti "collettivisti", espressi e rappresentati, nell'ambito del repubblicanesimo mazziniano, da alcuni gruppi molto attivi costituiti in Romagna, in Sicilia e nella città ...
Leggi Tutto
PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] come Enrico Mylius. Il gruppo dei giovani liberali che faceva capo a Confalonieri e Porro si lanciò anche in altre imprese, a Nottingham. Trascorse in quella città tutto l’inverno, fino a quando, nella primavera del 1825, ricevette l’incarico di ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] del 1459 il B. aveva istituito con altri nobili amici la compagnia dei "Galanti" a emulazione di quella dei "Barcolli", cui era a capo da parte dei fuorusciti, di rientrare in città: nel giugno del 1491 solo il tempestivo avvertimento di Girolamo ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] del'900, era sostenuto dalla nuova politica municipale, tendente a instaurare un accordo tra forze liberali e socialisti riformisti allo scopo di favorire una crescita sociale della città fondiaria regionale di Milano che faceva capo al F. e ad A. ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] potessero irrompere in città: in questo modo Gubbio venne ripresa. L'influenza del G. nella città umbra era a Assisi nel 1319, fu proprio il G. a essere nominato a capo delle milizie collegate dei guelfi umbri che contrastarono Assisi fra il 1319 ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] opponevano nel Regno alla spedizione del Lautrec e quando nella primavera del 1528 a Capo d'Orso avvenne la battaglia parmensi, s. 3, II (1883), pp. 109-81; F. Gregorovius, Storiadella città di Roma nel Medioevo, IV, Roma 1902, pp. 703, 709, 735, 771 ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...