FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] anche la famiglia Fieschi. Il cardinale Ludovico Fieschi, capo della casata, si affrettò a comunicare i termini dell Donato; e poi edifici minori in altre parti del tessuto urbano. Nei dintorni della città, il F. e la sua famiglia possedevano ...
Leggi Tutto
DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] di Bestizza, cercò rifugio nel porto di Brindisi, città di dominio del sovrano aragonese di Napoli. L'arrivo della squadra dei dieci a partire dal luglio del 1446, ne fu capo per il mese di settembre e membro del collegio istruttore, entrando, a far ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] con i Fieschi, erano a capo i Grimaldi. I guelfi vennero signoria di Genova in cambio di una ricca buonuscita e del dominio di Sarzana. Per il G., solo fra i grandi , il 29 gennaio riusciva a entrare in città e a farsi nominare doge. Due giorni dopo ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] G. ebbe altri dieci figli.
Nel 1489 Ficino indirizzò a Piero Del Nero, a Piero Soderini e al G. tre distici in calce distanze dal potente capo dei piagnoni, Francesco Valori che esercitava pesanti arbitri in città, accostandosi agli antisavonaroliani ...
Leggi Tutto
ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] era stato aumentato a 20 scudi al mese. Una lettera del suo patrono a Bernardino Maffei, dell'8 maggio 1545, Naldini, Corografia ecclestasticaosia Descrizione della città e della diocesi di Giustinopoli, detto volgarmente Capo d'Istria, Venezia 1700, ...
Leggi Tutto
LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] Napoli, dove Margherita non riusciva a governare. Stipulato un accordo con gli Otto del buono Stato, che controllavano Napoli, il 7 luglio i filoangioini occuparono la città. Il 13 Margherita e Ladislao lasciarono Napoli diretti a Gaeta e il 21 il ...
Leggi Tutto
APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] ; si diceva che ne fosse a capo il cancelliere degli Anziani; del resto, Vanni, suo figlio, non faceva mistero dei propri sentimenti antifiorentini. Pietro Gambacorta non era all'oscuro del malcontento esistente in città, ma la sua posizione era tale ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] dell’ antichissima città di Cortona, Roma 1735, pp. 43-52; Esequie dell' Altezza reale del serenissimo Giovan Gastone l’anno 1732).
Molti degli amici frequentati da Peruzzi facevano capo anche ai vari circoli attivi a Firenze, presso i librai ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] Il sovrano di Gerusalemme promise ai Genovesi un terzo del bottino delle città conquistate: Arsūf capitolò dopo un assedio di soli tre , si rivelò di nuovo un valoroso capo, condottiero di uomini e conquistatore di città. Dopo che l'armata riunita in ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] di marzo del 1798, in seguito alla proclamazione della Repubblica Romana, il D., lasciata la città, giunse a l'estate del '98, due interessantì trattatelli: Grammatica repubblicana, s. l.s. a. [ma Roma 1798], dedicata al generale in capo dell'armata ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...