Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] falere di Ittenheim, degli inizi del sec. 7°, appartenute al corredo funerario di un capo militare merovingio rinvenuto nel 1930, di Saint-Adelphe a Neuwiller del sec. 9° e diverse testimonianze nelle città di fondazione merovingia, Königshoffen, ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] di capo bottega di quest'ultimo. L'iscrizione fu tuttavia ignorata tanto da Ghiberti, quanto da Vasari.
Del L. Michele (Siena, palazzo pubblico), l'unico resto di vetrata del XIV secolo in città.
Camerlengo era un monaco di S. Galgano quando, nel ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] sempre a Torino. Ancora nella città subalpina maturò la sua grande occasione da fontana, tomba e biblioteca per il capo religioso Seyh Zafir (1903-1904; ibid (1907; ibid., p. 182), si chiude l'attività del D. in Turchia.
Al ritorno in Italia (1909) si ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] quali in compagnia del Cornaro, e uno a Pola per vedere e disegnare i monumenti romani conservati nella città istriana. Del 1524 è la decorazioni del Peruzzi, di Giovanni da Udine, ecc. Infatti a lui e ai suoi progetti facevano capo vari artisti ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] sviluppo urbanistico della città sulla base di , Storia dei Longobardi, a cura di L. Capo, Milano 1992; Bonincontro Morigia, Chronicon Modoëtiense, in pp. 31-38; G. Longoni, Novità sul calice visconteo del Tesoro del Duomo di Monza, ivi, pp. 43-66; R. ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] trova riscontro nella produzione di ambito bergamasco che fa capo a D. Carpinoni. Con questo originale pittore operante a i rapporti con Venezia coincidenti con la notizia del Tassi del suo soggiorno in questa città in casa Baffi. Nel Ritratto di F. ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] a ideare una serie di opere per la città rasa al suolo dal terremoto del 1967. Nel 1972 progettò il Teatro frontale, pietre di San Vito lo Capo, che segnavano una svolta nel suo percorso, ovvero l’uso del marmo. A giugno, con introduzione ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] di Francia si fregiava del titolo di abate di Saint-Martin, la città può essere considerata come una delle capitali del c.d. impero ai canonici di scegliere autonomamente il proprio capo.Frammenti di altre pandette turoniane attestano la diffusione ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] B. fu associato all'Accademia di quella città. Dalle opere del Correggio sarebbero derivati sia gli effetti di luce l'elezione ad accademico del B., che il 17 dicembre prendeva possesso della dignità. Eppure mai fu a capodel massimo sodalizio romano. ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] oltre l'età medievale.Una bolla di papa Alessandro III, del 1163, menziona nella città di B. undici chiese dipendenti dalla cattedrale (Burgos en maggior parte dei mercanti erano quelle che facevano capo alle parrocchie di San Esteban e San Lorenzo o ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...