COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista (Johann Baptist)
Annedore Dedekind
Vera Nanková
Capostipite di una famiglia di pittori, decoratori e stuccatori operosa principalmente nell'Europa settentrionale [...] commissionata all'artista la decorazione pittorica della cappella offerta dalla città di Plzeň nel santuario di Svatá Hora (Sacro Monte .
Secondo il contratto del 2genn. 1681 il C., come imprenditore, e il Barberini, come capo lavorante, ottennero 12. ...
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CASELLA
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) ed attivi in tutta l'Italia da Torino a Palermo. Di essa si registrano qui i componenti operosi a Genova tra [...] d'ipotesi è lecito distinguere questo "marmoraro" dall'omonimo "capo d'opera" che, dopo un probabile inizio come scalpellino - Per la città di Genova, I, Genova 1846, p. 490; II, 1, ibid. 1847, p. 295; Id., Notizie dei Professori del disegno..., I ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] , si era trasferito nel 1734 nella città partenopea. Solo la politica culturale del suo successore, il duca Filippo di G. gli ornati dell'interno del teatro di Colorno; e due anni più tardi fu nominato "capo pittore del teatro Ducale". Il 1759 fu ...
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FEA, Pietro
Cristina Giudice
Nacque a Casale Monferrato (od. provincia di Alessandria) il 7 ag. 1771 da Vincenzo e Ludovica Mazzola. I genitori, modesti mercanti, morirono giovani e il F. fu affidato [...] onde nei tempi burrascosi della Repubblica fu fatto capo-battaglione della guardia nazionale. Era di belle p. 122; G. C. Sciolla, Decorazione e arredi del palazzo del Comune nel sec. XIX, in Il palazzo di città a Torino, Torino 1987, I, pp. 312-318; ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] città dove svolse gran parte della sua attività artistica, è sempre accompagnata 'idea di rappresentarli con il capo appoggiato a una mano in ).
Non si conoscono la data e il luogo di morte del Malvito.
Fonti e Bibl.: G. Filangieri, Documenti per la ...
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FERRARO, Orazio
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore e plasticatore Antonino, nacque a Giuliana (nell'odierna provincia di Palermo) nel 1561. Da alcuni documenti che lo riguardano (Marchese, [...] la decorazione in stucco del cappellone del santuario di S. Vito lo Capo (Trapani), eseguita nel 145-149; G. Castronovo, Erice sacra o i monumenti delle feste cattoliche nella città di Erice oggi Monte San Giuliano, Palermo 1861, p. 33; G. Polizzi, ...
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BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] alla sua organizzazione e ne divenne in seguito capo dell'ufficio stampa e console generale.
Nelle opere 1947, ad Indicem;A. Tosto de Caro, A. d'Alba poeta del dolore trasfigurato, in Città di vita, XIV (1959), pp. 591-599; V. Passeri Pignone ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] del duomo.
Nel 1884 il C.pubblicò, a Milano, un saggio sulle Necessità dello studio di un Piano Regolatore della città Buzzi Leone Francesco Maria,modellatore,disegnatore e capo dei marmisti della Fabbrica del Duomo.
Fu socio onorario dell'Accademia ...
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BONAIUTO
Antonino Ragona
La famiglia siracusana dei Bonaiuto annovera valenti costruttori e architetti fin dalla fine del sec. XVII, quando si ebbe a Siracusa, come in tutta la Sicilia orientale, un [...] Gaetano junior e Natale. Ebbe gran parte nella rinascita architettonica siracusana del '700. Succedette a Giovambattista Alminara in qualità di capo maestro dei fabbri murari della città di Siracusa e con questo si imparentò, avendo il figlio ...
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LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] di s. Prospero, vescovo della città (Roma, Museo nazionale romano; Ferrara, Museo civico d'arte antica); del 1522 sono i coni di due benedice ponendogli una mano sul capo; s. Maurelio benedice Girolamo Bendedeo, priore del convento olivetano di S. ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...