Sousa, Manuel Antonio de
Fondatore di un dominio personale negli odd. Mozambico e Zimbabwe (Goa, India, 1835-Barue, od. Zimbabwe, 1902). Nato in India, negli anni Cinquanta si trasferì in Mozambico per [...] nelle regioni dell’odierno Zimbabwe e indusse defezioni fra i sottoposti di S., che fu catturato dagli inglesi nel 1892 e detenuto a CittàdelCapo. Liberato, tentò di riasserire il proprio dominio sul Barue, ma cadde durante le operazioni militari. ...
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Cetshwayo
Re degli zulu (n. Eshowe ca. 1826-m. 1884). Regnò nel 1872-79 e quindi nel 1883-84. Riconosciuto dagli inglesi che controllavano il vicino Natal, subì poi pressioni per sottomettersi all’autorità [...] coloniale. Dopo una strenua resistenza, fu catturato (1879) e internato a CittàdelCapo. Nel 1882 poté recarsi in Gran Bretagna (dove incontrò la regina Vittoria) a patrocinare la restaurazione della monarchia . Fu reintegrato come re, con un’ ...
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Kadalie, Clements
Leader sindacale sudafricano (Nyasaland 1896-East London, Sudafrica, 1951). Insegnante, nel 1918 costituì a CittàdelCapo la Industrial and commercial union (ICU), che negli anni Venti [...] fu la più grande associazione sindacale di africani e meticci del Sudafrica e un modello per i successivi movimenti di massa antirazzisti. Dimessosi (1929) per contrasti di leadership, K. guidò fino alla morte la sezione dell’ICU di East London. ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] e filoimperiali non influiscono - almeno in un primo tempo - sul suo comportamento verso i concreti problemi della città "capodel mondo", idealmente e ideologicamente preminente su ogni altra, ma tecnicamente e politicamente al di sotto di tante ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] del 1724 seguì le indicazioni di Vienna, lottando a favore di G. Piazza, capo 189 s., 199, 202, 218, 237, 240; A. Mongitore, Diario palermitano, in Diari della città di Palermo ..., a cura di G. Di Marzo, Palermo 1871, VII, pp. 298-331 passim; ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] al servizio di Virginio Orsini.
Con il 1592 si ha il ritorno definitivo del D. in Sicilia, a Messina, come "ingignere" capo della città, chiamatovi a seguito della morte del Calamech (Benedetti, 1973). A Messina, già anziano, portò a compimento una ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] Cronica di Dino Compagni (Città di Castello 1913-1914), che autenticità della Cronica, che facevano capo allo studioso tedesco P. fra G. Carducci e I. D. (1858-1906), a cura di A. Del Lungo, Firenze 1939; Carteggi di C. Guasti, a cura di F. De Feo ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] in matrimonio con Adelina Ferrari, ebbe l'incarico di capo divisione generale del personale al ministero della Marina fino al nov. 1906; compresa la stessa città di Sebenico. Aderì naturalmente alla protesta del presidente del Consiglio per l' ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] del 1341, nel periodo del breve soggiorno fiorentino di Niccolò Acciaiuoli e Giovanni Barrili, inviati in missione nella cittàdel D. si colgono piuttosto nelle canzoni "Da poi ch'i' ho perduta ogni speranza" e "Amor, tu sai ch'i' son col capo cano ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] faceva. capo a G. Neraccini, dedicò le sue notevoli capacità di organizzatore allo sviluppo della Camera del lavoro e il carovita, contribuì alla realizzazione della prima Casa del popolo della città (1917) e favorì l'alleanza tra le cooperative ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...