DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] in matrimonio con Adelina Ferrari, ebbe l'incarico di capo divisione generale del personale al ministero della Marina fino al nov. 1906; compresa la stessa città di Sebenico. Aderì naturalmente alla protesta del presidente del Consiglio per l' ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] del 1341, nel periodo del breve soggiorno fiorentino di Niccolò Acciaiuoli e Giovanni Barrili, inviati in missione nella cittàdel D. si colgono piuttosto nelle canzoni "Da poi ch'i' ho perduta ogni speranza" e "Amor, tu sai ch'i' son col capo cano ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] faceva. capo a G. Neraccini, dedicò le sue notevoli capacità di organizzatore allo sviluppo della Camera del lavoro e il carovita, contribuì alla realizzazione della prima Casa del popolo della città (1917) e favorì l'alleanza tra le cooperative ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] colonna di militi, fu posto col grado di colonnello a capo della I legione; ma non tardarono a venire alla luce chiamata dal Durando a Vicenza per la difesa della città dagli attacchi del Nugent: quando cominciarono gli assalti il D. era schierato ...
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DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] era originaria di Nassar, paese non distante dalla città veneta (De La Tour, 1893, p. 519). Da adolescente accordo con un'annotazione vasariana, l'intenzione del sovrano francese di porre il D. a capo delle nuove imprese della Zecca, ma il progetto ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] Bassi, dopo aver combattuto in Ungheria a capo d'una compagnia di fanti del principe di San Gregorio Giberto Pio di pp. 57-66, 151-156, 162-168; N. Giorgetti, Le armi toscane …, I, Città di Castello 1916, pp. 436, 449, 451 s., 470-472, 475, 482 e, ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] , il 28 dic. 1327, decise di lasciare la città temendo un attacco del Bavaro contro il Regno. Lo accompagnò anche il D., Nel 1344 poi, dopo la morte del fratello Guglielmo, essendo diventato il capo dei de Baux del ramo di Berre, passarono al D. ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] anche di Giulio II, che, mentre trattava con i cardinali spagnoli per impadronirsi delle fortezze del Valentino, nel gennaio 1504 lonominò "governatore e capo" della città (Dispacci... Giustinian, II, p. 386).
Il 26 luglio dello stesso anno il D. fu ...
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DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] Piero Lotti, Antonio di Piero Del Vagliente (destinato a succedergli quale capo della medesima bottega) e Giovanni , I (1903), p. 69; G. C. Romby, Descrizioni e rappresentazioni della città di Firenze nel XV secolo, Firenze 1976, p. 70; U. Thieme-F. ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] dei Malatesta di Rimini di impadronirsi della città, come avvenne in seguito.
I Del Cassero erano una famiglia di toga e , riuscì nel secondo intento. Si alleò - anzi ne divenne il capo, lui guelfo - con i ghibellini: con Maghinardo da Susinana, con ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...