BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] ", ma di mettersi prontamente e audacemente a capo dell'inarrestabile movimento liberale, concedendo quella costituzione, , cui seguì un'ondata di entusiasmo a Genova e in alcune cittàdel Piemonte. Il re, ancora assalito da dubbi, scrupoli e timori, ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] "figlie di pregiudizi di cui altri empì il loro capo, sospingendo abilmente a fatti audaci le plebi e proponendosi , Lettere, raccolte da G. Anichini, ordinate e annotate da N. Vian, Cittàdel Vaticano 1953 (in partic. voll. I e II), e in D. Farini ...
Leggi Tutto
DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] militare, contrapponendo il baronaggio delCapo di Cagliari alla piccola nobiltà e ai cavalieri delCapo di Sassari. Il secondo 2.000 degli stamenti ecclesiastico e militare, e 1.000 della città), a reclutare i docenti tra i giuristi, i funzionari e i ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] umanisti; oltre al circolo di veneziani che facevano capo ai Barbo (Zeno, Michiel, Marcello), secondo Paschini, Il carteggio fra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Cittàdel Vaticano 1949, pp. 103, 113, 129 s., 172, 178 s., 183, 188 ...
Leggi Tutto
FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] missione a Roma dei suoi delegati, con il capo dei quali, l'agostiniano belga C. Lupus, 145-168; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Cittàdel Vaticano 1945, pp. 45 s.; J. Orcibal, Louis XIV contre Innocent ...
Leggi Tutto
LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] Callisto e il 28 nov. 1834 lo mise a capo della congregazione degli Studi, un posto dal quale ebbe modo Il cardinale L. L., Cittàdel Vaticano 1960 (su cui si vedano la recensione di R. Colapietra, in Rass. stor. del Risorgimento, XLVIII [1961], pp. ...
Leggi Tutto
GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] internazionale. Note sui messaggi di s.s. Pio XII, Cittàdel Vaticano 1942, e Principii di un ordine sociale, ibid. 1944 bandiera" della DC all'elezione presidenziale del 1978, allorché fu eletto capo dello Stato Sandro Pertini), a partire dagli ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] il 1º febbr. 1528 assumeva l'ufficio di capo della Quarantia: insomma una carriera che dopo un G. Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio e i codici greci Pio di Modena, Cittàdel Vaticano 1938, pp. 72, 74; D. J. Geanakoplos, Greek scholars in Venice ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] portavano a Fermo, dove Gabriele era stato posto a capo della diocesi, ora gli imponevano di attraversare il territorio dei governi provvisori di Bologna e delle Provincie unite del 1831, Cittàdel Vaticano 1956, ad Indicem; G. Montanelli, Memorie ...
Leggi Tutto
BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] il 15 giugno 1424, in occasione della traslazione delcapodel santo, e ripresa, forse indipendentemente., da altre era stato sepolto, furono poi nel 1552 trasferite nella cattedrale della città. La sua festa ricorre il 15 giugno.
Fonti e Bibl.: ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...