DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] più sicuro per il nuovo regime.
Alla morte di Nero divenne capo della famiglia il primogenito Francesco (1419-467), il quale ebbe porte di Firenze. La notizia del suo prossimo arrivo si era però già sparsa in città ed aveva provocato tumulti popolari ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] Il fratello maggiore, Muzio (1561-1625), fu anche lui capo e consigliere del rione Colonna; fu conservatore nel 1599, sposò Drusilla Mattei, dalla malato a Poitiers alla fine di maggio del 1602 e immobilizzato in questa città più di un mese, il D. ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] della città, ma senza successo, nonostante i rinforzi fattigli pervenire dal Visconti.
Nel settembre, il governo genovese decise di procedere ad un ulteriore sforzo militare per conquistare il Finale; si allestì un esercito, a capodel quale ...
Leggi Tutto
DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] 15 settembre con la nomina a capo battaglione del reggimento dei coscritti della Guardia reale Giorgetti, Le armi toscane e le occupazioni straniere in Toscana (1536-1860), II, Città di Castello 1916, p. 448; F. Pisani, Con Napoleone nella campagna di ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] : nel luglio, probabilmente, accompagnò in città il condottiero, venutovi per guidare le operazioni militari. Inoltre una sorella del D., Caterina, era stata promessa in sposa a Giovanni Luigi Fieschi, capodel partito filofrancese a Genova: tale ...
Leggi Tutto
DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] D. non poteva sapere che l'anno successivo Rinaldo degli Albizzi, capo della fazione antimedicea, sarebbe stato a sua volta bandito e Cosimo città, un "quadernuccio" fatto "con grande amore". Sia che esso rappresenti un frutto spontaneo della cura del ...
Leggi Tutto
DEL TOVAGLIA, Giuliano
Sandra Pieri
Nato a Firenze il 15 nov. 1507 da Bernardo di Francesco (quest'ultimo immatricolato nell'arte dei mercanti nel 1487) e da Elisabetta Altoviti, continuò la tradizione [...] l'appalto per il rifornimento della città di Napoli (1545). Nel 1546 ebbero inoltre l'appalto generale del ferro nel Regno di Napoli, che venne istituito l'ufficio delle Farine, con a capo un provveditore a cui spettava di sovrintendere sul corretto ...
Leggi Tutto
DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Pietro
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (prov. di Arezzo) nel 1495 o nel 1496, primogenito di Margherita Del Monte e di Checco di Cristofano Guidalotti. Il padre [...] gerosolimitano.
Il 17 febbr. 1563 tornò a Malta, dove era a capo della lingua italiana, "tenendo corte da Gran Signore" (Bosio, p. Divisione et assignatione del sito della nuova città Valletta, che prevedevano la divisione della citta "in due grandi ...
Leggi Tutto
DEL TORSO, Nicolo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque ad Udine intorno al 1360 da Giovanni - detto "ser Zanni" - del Torso (o del Borgo) e da Caterussia de Ottacini. Di famiglia resa nobile da un privilegio [...] 1411 il D. fu eletto - a capodel quinterio di Porta Gemona con la responsabilità del controllo sugli accessi in città; il 26 seguente fu eletto nei Dieci deputati a capodel Comune, carica che ricopri ancora con elezioni del 7 dic. 1412, 3 ott. 1418 ...
Leggi Tutto
DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] stavano per trovare un capo carismatico in Giovanni d' , pp. 930-41; R. D'Urso, Storia della città di Andria, Napoli 1842, pp. 91 s., 102-13 Lanciano 1904, p. 408; D. de Fabriczy, Un busto del Quattrocento in Andria, in Rassegna d'arte, VII (1907), ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...