FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] italiano. Il F. si chiedeva se fosse necessario "separare città da campagna, distinguere comuni grossi e piccoli, come in Prussia 24 giugno 1878).
Nel 1883 come capo della divisione credito e previdenza del ministero dell'Agricoltura e già membro dei ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] alla propria aggressività verbale. Sul finire del 1285 fu a capo di un gruppo di guelfi fiorentini che XXV [1789]); G. Villani, Cronica, a cura di L. Magheri, Firenze 1823, locc. citt.; P. Pieri, Cronica, a cura di A. F. Adami, Roma 1755, pp. 58, ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] nella vita culturale della città, grazie all'attività 1446, inoltre, fu attivo a Ferrara un discepolo del Pisanello, Matteo de' Pasti.
Iacopo Bellini comparve che gli era stata scoperta "una postema nel capo" (L. A. Muratori, Antichità estensi, p ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] capo della squadra esplosivisti, e creò a Volterra, con Niccolo Mezzetti e Dino Gabellieri, un comitato militare del nuove nozze e si sposò il 14 novembre 1951 in quella città, dove tornò a insegnare storia e filosofia presso il liceo scientifico ...
Leggi Tutto
IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] matura nel 1112 quando nel placito di Cornacervina fu registrato in capo alla lista dei causidici, fatto che dovrebbe indicare ch'era il che nel 1116 la fama del giurista era acquisita se venne adottata in città la nuova formula notarile dell' ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] , in una famiglia benestante della borghesia conservatrice della città. Frequentò il molto prestigioso liceo classico Massimo D’ vergognarsi di avere scritto una lettera ossequiosa al capodel fascismo per non essere punito e discriminato nella sua ...
Leggi Tutto
Parità e non discriminazione [dir. lav.]
Maria Cristina Cimaglia
Abstract
Il contributo affronta il tema della tutela paritaria nel lavoro analizzando la normativa e la giurisprudenza a sostegno di [...] a dedicare il Capo IV alla promozione delle pari opportunità per il tramite di azioni positive nell’ambito del lavoro subordinato e autonomo un’articolazione a livello nazionale, regionale, di città metropolitane e enti di area vasta. Di nomina ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] il liceo universitario della medesima città. Laureatosi il 1° novembre 1827 secondo Carrara, a esaltare il ruolo del secondo elemento del reato, ossia la forza morale. Egli dev'essere puntualmente dimostrata in capo a ciascun compartecipe.
Per ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] di fatto ignorata dalla maggior parte del clerogallicano e giansenista che faceva capo all'arcivescovo di Parigi cardinale Noailles, che avevano la più ampia diffusione alla corte e nella città: gli si rimproveravano i suoi intrighi politici e gli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] 1973, 1993, p. 2) in una città distrutta, da lui attraversata da bambino attonito e un interesse cioè che fa capo all’intera collettività e della Costituzione) e in altri casi ancora a estinguersi del tutto (espropriazione ex art. 838 c.c.). E mano ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...