MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la cittàdel padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] I dell’Iliade, dedicata a Niccolò V, è tramandata da un ridotto numero di testimoni (fra cui CittàdelCapo, South African Public Library, Mss., 3.c.12; Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Strozzi, 100; Ibid., Biblioteca nazionale, Mss., II ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] . In quell'anno divenne consigliere comunale della città e alle elezioni politiche del novembre fu eletto deputato di quel collegio, che fronte. Questa manifesta ingerenza delcapo di Stato Maggiore nella direzione politica del paese, che seguiva le ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] 'A. si era propagato nella cerchia umanistica che faceva capo alla città renana, per opera dell'amico d'infanzia Francesco Calvo, Notizie di Alessandro Minuziano, in Miscell. G. Mercati, IV, Cittàdel Vaticano 1946, pp. 327-372. Infine: R. Abbondanza, ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] tra le parti. Mostrò particolare riguardo al ruolo delcapo dello Stato nel caso di conferimento dei poteri di Il presidente e le autonomie, Roma 1987; M. Brigaglia, Profilo storico della città di Sassari, Sassari 1988; E. Pittalis - A. Sensini, F. ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Scipione Borghese, capo della fazione più numerosa del S. Collegio, il papa, con l'aiuto del LUDOVISI, Ludovico ; N. Del Re, La Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Cittàdel Vaticano 1998, ad ind.; Bernini scultore. La nascita del barocco in ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] azzurra, al capo di rosso – è conosciuto grazie a Bertrando. Edmond Albe ha dimostrato che Bertrando del Poggetto non era Hoberg, Die Inventare des päpstlichen Schatzes in Avignon, 1314-1376, Cittàdel Vaticano 1944, p. 154; D. Williman - M.-H. ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] più come il capo di una consorteria nobiliare interessata, sotto il pretesto del mantenimento della purezza , in Misc. G. Mercati, IV, Cittàdel Vaticano 1946, pp. 90, 98-102;Id., Petrarca letterato, I, Lo scrittoio del Petrarca, Roma 1947, pp. 342 s. ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] lo costringessero a riprendere ogni volta l'opera da capo. Comunque i suoi interlocutori più difficili non furono Graz 1960, pp. 18 ss.; C. Zerba, Nel cinquantenario del decreto "Quam singulari...", Cittàdel Vaticano 1961, pp. 13 ss.;P. A. Frutaz, La ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] l'amicizia di quegli intellettuali di estrazione liberale che facevano capo, in modi diversi, a Benedetto Croce, della cui amicizia Napoli e la liberazione della città: del Comitato di liberazione nazionale di questa città egli fu presidente. Prese, ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] fu di breve durata. Morto Carlo Zambeccari, capo di parte maltraversa, già nel 1399 fu . da Langasco, B. di s., in Encicl. Cattolica, II, Cittàdel Vaticano 1949, COI. 928; F. Calasso, Medio Evo del Diritto, I, Le fonti, Milano 1954, pp. 369, 580, ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...