BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] colpo di mano su Siena, a capo di un centinaio di ghibellini fuorusciti e con l'appoggio del conte Aldobrandino di Santa Fiora. Il , il capitano e il consiglio del Comune, pronunciando l'interdetto sulla città. I pericoli che queste sanzioni ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] ghibellina e nobiliare riuscì a tornare brevemente a capodel governo repubblicano, ma nel contesto di aspri efficacemente alla difesa di Milano e nel marzo del 1450 Francesco Sforza ottenne la resa della città e poté assumere il titolo ducale. Tra ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] ; nel 1395 è comunque capo di sestiere, l'11 nov. '97 come podestà di Noale ottiene dai savi del Consiglio di poter spendere 400 quali si intimava un ultimatum risolutivo, sotto pena del saccheggio della città.
Qualche giorno dopo (12 maggio 1405) il ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] anni del fascismo il C. intervenne pubblicamente a sostegno della politica estera di Mussolini che giudicava "il solo capo di governo città leonina, soggetta ad una legislazione speciale che tutelasse il pieno esercizio della potestà spirituale del ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] . Al luglio di quest'anno risale la composizione del discorso su In che modo la città di Firenze si potesse dall'imperatore e dal papa conventi, privi di un proprio capo. Mario Sforza di Santa Fiora, uno dei comandanti del duca, seppure invitato, non ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] su quanto avveniva a corte e in città.
Verso il 1638 il M. lasciò l al 1644. Con l'avvicendamento a capo della nunziatura di Giulio Rospigliosi (1644- recepita nei Paesi Bassi in quanto priva del placet reale che solo avrebbe accordato valore ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] dei Malvezzi indusse i suoi ultimi rappresentanti a lasciare la città.
Solo il M., confidando forse nella sua qualità cerimonia di benedizione del vessillo inviato da Ludovico il Moro a Giovanni Bentivoglio, capo di milizie al soldo del duca di ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] del prestigio goduto come professore dello Studio etneo. Svolse le funzioni di magistrato presso le corti inferiori delle città da Matteo degli Afflitti e dal filone francese che fa capo a Barthélemy de Chasseneuz, spessissimo citato e presente nelle ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] nel 1548 dal Consiglio della città di curare l'approvvigionamento annonario, illegittimo di Salvatore Aymerich (capo riconosciuto e temuto della , p. 167; L. Manzi, S. A. geografo e storico del sec.XVI, Cagliari 1890; S. Lippi, Gli archivi di Spagna e ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] una persona di quella città chiede la restituzione di alcune prebende papali: però, l’indicazione del manoscritto non è necessariamente prosapia di antichi imperatori», la cui stirpe non solo faceva capo a Carlo Magno, ma arrivava fino a Enea. E ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...