CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] da Reggio della fazione ghibellina che, guidata dalla famiglia Sessi, teneva fino ad allora il dominio della città.
Alla successiva chiamata del C. a Padova nel 1267 come podestà il Gloria suggerisce (ma senza addurre prove concrete) che abbia ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] fu eletto rettore del collegio universitario perugino della Sapienza Bartolina. Più volte fu a servizio della sua città, in qualità senatore di Roma in pectore. L'E. fu anche a capo dell'ambasciata per prestare obbedienza a Innocenzo IX (1591).
Nel ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] una situazione di fatto ormai cristallizzatasi - in molte città si erano già costituite due opposte società - si dove divenne capo divisione.
Morì a Roma il 13 maggio 1888.
Fonti e Bibl.: G. Boitani, Le società operaie di Torino del Piemonte. Sunto ...
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BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] Giovanni lo ferì con coltello nel capo e nelle tempia dal lato secondo un'annotazione dello Ziletti, e non del padre, un consilium dato alle stampe nel 1338, si concluse con l'interdetto dell'intera città: fra gli accusati comparve anche il B., con ...
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BENZONI, Bartolomeo
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Nato a Crema intorno al 1360 da Paganino, di parte guelfa, studiò a Pavia, dove nell'82 è ricordato come studente di diritto civile; conseguita forse all'inizio del 1387 la licenza, [...] B. si ritirò nella sua città natale, dove l'influenza politica della sua famiglia e del fratello Paolo in particolare si era i ghibellini infatti ottennero l'appoggio di Gentilino Suardo, capo ghibellino bergamasco, mentre i guelfi, con alla testa il ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] presa dai fratelli Boldrini nel 1848 di raccogliere nella loro città un fondo per la costituzione di una cassa sussidi malattia 'organizzazione del mutuo soccorso operaio in Piemonte.
Di contro alla corrente liberale conservatrice che faceva capo a ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] uscirono eletti Leone XI e Paolo V fu tra le punte più avanzate del Partito spagnolo, che si calcolava forte di trentadue voti, contro i ventisei che facevano capo a Pietro Aldobrandini, nipote di Clemente VIII; era considerato fra i papabili, che ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] dei più affermati penalisti della città. Alla morte di L. del 30 giugno 1912, voluta da G. Giolitti.
Dopo essere stato assessore delegato, il G. era stato eletto il 23 sett. 1895, con 42 voti favorevoli e 18 schede bianche, sindaco di Napoli, a capo ...
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FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] altri tre quartieri della città. Nonostante questa pubblica pronunciò nettamente il F. in qualità di capo e portavoce dell'ambasceria.
Negli ultimi da Firenze che lo voleva nel Collegio dei giudici del locale tribunale di Ruota.
Morì a Bologna il 29 ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] fu tra gli Anziani consoli dell'ultimo bimestre del 1489, a capo dei quali come gonfaloniere di Giustizia il Bentivoglio nel 1488. Tornato a Bologna, dovette subire la ritorsione del signore della città, che decise il suo arresto. Ma il G. riuscì ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...