ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] ricadevano su di lui come primogenito, di capo e amministratore di una numerosa famiglia. Della , a cura di A. Salza, Città di Castello 1915; V. De Amicis, L'imitazione latina nella commedia italiana del XVI secolo, 2 ediz., Firenze 1897 ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] ormai le premesse per il ritorno in Italia del 1810: orfano di padre, capo famiglia ormai regolare, il M. fu anche solenne funerale, una settimana dopo, furono mobilitati il Paese e la città.
Il commento più adeguato a definire il rapporto tra il M. ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] allacciate dai liberali palermitani con i patrioti di quella città, visse qualche giorno di vivissima ansia: ma presto un popolo, che avesse gustato le prime gocce del sangue civile...? La parte di capo di una moltitudine, alla quale non so ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] cambiare aria e si allontanò dalla città che gli aveva offerto il destro dei primi trionfi. Partì alla fine di luglio del 1522, un mese prima che angolazione del proprio lavoro rispetto a quello che aveva elaborato, al di là delle Alpi, il capo della ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] come il mare ove la fresca nudità del poeta può sguazzare liberamente, mentre, a capo riverso, egli contempla sul soffitto la dimensione non avesse detto: 'Io sono il cardinale'" (Istorie della città di Firenze, X, VII).
Il B. ebbe a ritrarlo nel ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] .
Quando i Milanesi decisero di chiamare a capo della città Francesco Sforza, il F. fu inserito nella finalmente il 6 giugno arrivò a Milano (un editto del duca vietava l'accesso in città a chi proveniva da Roma e il Gonzaga dovette interporre ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] e senza nessuno di que' titoli, che nelle città distinguono le famiglie dalle ordinarie del popolo, ma educato, come piacque a Dio, nella chi si nascondeva dietro il velame mitologico e sul capo dell'incauto C. si scatenò una violentissima reazione. ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] , quarta figlia di Alamanno Salviati, ottimate cui faceva capo l'opposizione a Piero Soderini. Il fidanzamento fu tenuto a prendere possesso, a nome del Papato, della città di Parma, abbandonata dai Francesi. Era una città rovinata, priva di armi, ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] di essere i responsabili della devastazione della città e del contado. Clemente VI non riconobbe però del suo settantesimo compleanno (tuttavia nelle fonti la data varia tra il 18 e il 23).
La tradizione secondo cui fu trovato morto con il capo ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] , ilC. sostò a Bologna ed ebbe l'invito del vicelegato della città (di fronte al suo parlare "artificioso" tutti assentivano metteva capo a uno dei sette pianeti, disposti lungo il primo grado. La fuga prospettica partiva (come nel caso del grande ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...