PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] dal suo redattore capo, Giovanni Cena, Il fu Mattia Pascal, edito poi in estratto.
Romanzo centrato sul tema del doppio, e ), poi in luglio Parigi e, fra ottobre e novembre, varie città della Germania, a partire da Berlino.
Di ritorno dalla Germania, ...
Leggi Tutto
BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] non meno che ne gli antichi tempi fass'anco per cento città illustre e chiaro". Non è detto comunque che questo discorso, pronunciato di rivolta anticuriale che farà capo alle lotte per l'interdetto: il pensiero del Sarpi e della Repubblica veneziana ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] famiglia, la città, il lavoro) e trovavano perciò immediata e facile eco nella coscienza del pubblico. La due novelle poi ristampate in Nel Regno del Cervino. Nuovi bozzetti e racconti (Milano 1905); Capo d'anno. Pagine parlate (ibid. 1902 ...
Leggi Tutto
I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] e il parlato: la parte italiana del contrasto con la donna genovese (cioè le che succedono, chi va piano va sano, cosa fatta capo ha, mandare vasi a Samo, non tutto il male fine, aere perso, vidi e sentii, città dolente, ecc.).
Quanto alla metrica, a ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] trasferì a Pavia, la seguì il C. entrando a far parte, nella città lombarda, dell'accademia detta della "Chiave d'oro" che si insigniva lettera del (1 del 28 maggio 1560: Lettere, II, c. 256) suscitando a corte una corrente ostile che faceva capo ad ...
Leggi Tutto
CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] 1904), l'appellativo di capodel naturalismo italiano e si farà sostenitore del regionalismo letterario. A questo 199-227; A. Ermini, in Saggi su autori minori delsec. XIX, Città di Castello 1948, pp. 11-120; G. Marzot, in Problemi edorientamenti ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] dall'amico A. D'Ancona, espressione del gruppo moderato che faceva capo a B. Ricasoli. E proprio dalla diverse, in Scuola e città, XLVIII (1997), pp. 13-23; M. Farnetti, I notturni di Pinocchio, in Id., L'irruzione del vedere nel pensare. Saggi sul ...
Leggi Tutto
ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] con ogni probabilità, divenne vescovo di Pavia. Trattandosi della città sede del Regno, tutto lascia pensare che a questa nomina non fosse Lo status regale di Teodorico non è quello di un capo di truppe barbare in cerca di stanziamento: non una parola ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] svolto nel 1933 di redattore-capo di Quadrivio, il settimanale di s'è ritirato nella sua città natale, Nataca (Catania), Milano 1950, pp. 301-04; E. Falqui, Tra romanzi e racconti del Novecento, Messina-Firenze 1950, pp. 159-62; G. De Robertis, ...
Leggi Tutto
CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] del C. ed una nota di G. Marchiori). Del 1936 è anche L'Italiae l'Europa (estratto, Rocca San Casciano).
Tre anni più tardi uscì Il cielo sulle città rompere l'interna unità che cementa da un capo all'altro la sua produzione letteraria. Questa unità ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...