CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] tale giudizio nel capitolo intitolato Meditatio mortis, ove anche la figura del Magnifico viene piegata a illustrare un esempio di caducità: "Non ti ricordi di quel verde alloro / che resse la città con tanta pace? / Hor non ha più voler ch'abbia ...
Leggi Tutto
FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] condottiero, comandante in capo delle truppe veneziane, e 13 contrari, il Consiglio della città di Verona approvò l'erezione di una 139-159; in partic., sulla presenza e l'attività del F. all'università di Padova, gli Acta graduum academicorum ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] Praźmowski, un posto di insegnante di ebraico nel seminario di quella città, ma la mancata accettazione formale ed un ritardo nella partenza reali convincimenti del C., tanto più che il 6 marzo 1817, Aleksandr Golicyn, capodel dipartimento degli ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Firenze contro gli assedianti. Mise Francesco Ferrucci a capodel corpo di spedizione che quasi riuscì a spezzare l 1527 al 1555, Augusta 1723, pp. 6, 92; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, a cura di L. Arbib, II, Firenze 1842, pp. 245, 380 ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] diretta da Mario Motta, facente capo all’area della ‘sinistra cristiana’, piuttosto invisa all’ortodossia del PCI, in cui pubblicò docilmente.
Dopo l’apoteosi, l’incubo dell’estate in città. Un’estate davvero fatale per Pavese. Recatosi dapprima dai ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] A monsignor Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capo della Cancelleria apostolica e tra i consiglieri più ascoltati Adorni-Braccesi, "Una città infetta". La Repubblica di Lucca nella crisi religiosa del Cinquecento, Firenze 1994, passim ...
Leggi Tutto
CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] Campano fu incarcerato in castel Sant'Angelo. Contro il capo dell'Accademia, Pomponio Leto, fu elevata l'accusa di in favore degli abitanti della città. Non fu ammesso alla presenza del pontefice; non ritornò più a Città di Castello, che in agosto ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] lo nominò il 7 luglio 1521 gran cancelliere e capodel Consiglio di corte che doveva assistere sua moglie, la p. 142; J. Burchardi Liber Notarum, a cura di E. Celani, II, Città di Castello 1911, p. 169; Documents relatifs au règne de Louis XII et à ...
Leggi Tutto
ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capodel Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] secondo i valori e le ragioni, ma secondo le città, le piazze e le trattorie", l'A. contrapponeva un del realismo in Italia" e "Avanguardia e decadentismo", del gennaio e del luglio 1959), fino alle organizzazioni culturali di massa che facevano capo ...
Leggi Tutto
CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] una certa diffusione anche nelle altre grandi città italiane. Da questi gruppi, e sempre per iniziativa del C. primo fra gli altri, nacque un agli Interni Finzi, inviava nel novembre del 1922 un memoriale al capodel governo.
In esso si tentava di ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...