COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] l'impegno a non attentare alla vita del papa morente, a non provocare tumulti facendo entrare nella città soldati e "rustici" armati, e figlio di questo Sergio, allora "sacellarius" (cioè capo dell'ufficio che controllava le uscite della Chiesa ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] Vicenza. Una volta presa la città, il legato nominò Azzo (VII) d'Este capo generale dell'esercito; ma stor. italiano, XCIII (1935), pp. 177 s.; A. Torre, La pace di Romagna del 1253, in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per la Romagna, n. ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] del 4 maggio 1970. Incerta la città che gli dette i natali - ma sembra con ogni probabilità Osimo -, mute le fonti circa la sua biografia prima del C. proveniva dalle comunità marchigiane, che facevano capo a quella di Brettino come spiritualità e ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] (Historia, p. 128) attribuisce la nomina del C. a cancelliere di Foligno e "custode" della città a Paolo II, nel 1466; il Racioppi un affresco del suo tempo non limitato alle cose d'Italia, ma configurato secondo una prospettiva che facesse capo a ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] che faceva capo alla speculazione pitagorica e platonica (Repubblica, 617b), come pure mostra un manoscritto del 1383 a Bonifacio VIII (1254-1303), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] XII per la "crociata", per la riconquista cristiana del mondo. Per qualche mese il L. sembrò favorevole di morti nelle strade delle nostre città. Ed oggi qualcuno è onorato per agitata nel 1961 dal gruppo facente capo al faccendiere Ortolani, il 7 ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] Praźmowski, un posto di insegnante di ebraico nel seminario di quella città, ma la mancata accettazione formale ed un ritardo nella partenza reali convincimenti del C., tanto più che il 6 marzo 1817, Aleksandr Golicyn, capodel dipartimento degli ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] . Sin dal 1350 egli era anche arcidiacono di Bologna, città dove restò fino al 1363, e dove, di conseguenza, il cardinale di Ginevra sia divenuto papa, bensì che sia diventato capodel Sacro Collegio fino a che non venga raggiunto un accordo con il ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] 'ufficio del giudici, assessore e capo della sezione; dal 1805 al 1° ag. 1814 prima come capo sezione, poi come capo divisione parrochi come fratelli ed anco ai rispettabilissimi catechisti della città e della diocesi, Padova, 19maggio 1825; la ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] arciprete della stessa città, già fieri avversari per la questione delle istituzioni scolastiche del capoluogo valtellinese, . La lettera dedicatoria all'ammiraglio di Francia e capodel partito protestante Gaspard de Coligny è datata "in Morbegno ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...