VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] 1r), o nell'Evangeliario di Cambrai, della seconda metà del sec. 9° (Cambrai, Médiathèque Mun., 327, c che tiene un libro, ha una chiesa sul capo; Carità, che porta sole e cuore, è 91; C. Frugoni, Una lontana città. Sentimenti e immagini nel Medievo, ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] ag. 1560 tra i borghesi della città. Nel 1557 sposò in seconde nozze Vittoria, figlia del conte Giulio da Thiene, vicentino, esule infin al vigesimo quarto. Il secondo sopra 'l quarto capo dell'Epistola a gli Efesi cominciando dal versetto undecimo ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] lettere del frate da aggiungere alla lista dei suoi scritti (Cherubelli, 1940, pp. 7-17).
A capo dell’ , Laurentii Medicis […] vita, II, Pisa 1784, p. 290; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, a cura di A. Gelli, I, Firenze 1858, pp. 94, 105, ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] la vita religiosa e rivestire l'abito monastico nella città ove si venerava la tomba del principe degli apostoli; e presso S. Pietro, in nella pienezza dei suoi poteri e della sua dignità di capo della Chiesa cattolica. Lo dimostrano, da un lato, le ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] degli Ordini mendicanti, i secolari, con a capo Guglielmo di Saint-Amour, attaccarono risolutamente l'Introductorius . Vincenzo della città (il testo è edito da U. d'Alençon, in Etudesfrancisc., XXIII [1910], pp. 95 s.) e l'altra del 6 sett. ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] di Atene) e l'Apollo del frontone del Tempio di Zeus a Olimpia (conservato al Museo Archeologico della città), di addirittura 2,75 Grifone si è innamorato, è bella e sorridente e porta sul capo una corona con le tre torri (Lombardi Satriani 1971). In ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] l'impegno a non attentare alla vita del papa morente, a non provocare tumulti facendo entrare nella città soldati e "rustici" armati, e figlio di questo Sergio, allora "sacellarius" (cioè capo dell'ufficio che controllava le uscite della Chiesa ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] Vicenza. Una volta presa la città, il legato nominò Azzo (VII) d'Este capo generale dell'esercito; ma stor. italiano, XCIII (1935), pp. 177 s.; A. Torre, La pace di Romagna del 1253, in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria per la Romagna, n. ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] del 4 maggio 1970. Incerta la città che gli dette i natali - ma sembra con ogni probabilità Osimo -, mute le fonti circa la sua biografia prima del C. proveniva dalle comunità marchigiane, che facevano capo a quella di Brettino come spiritualità e ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] (Historia, p. 128) attribuisce la nomina del C. a cancelliere di Foligno e "custode" della città a Paolo II, nel 1466; il Racioppi un affresco del suo tempo non limitato alle cose d'Italia, ma configurato secondo una prospettiva che facesse capo a ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...