BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] il Sarpi. Dopo il generalato del Vivoli (1608-1612) e del Ducci (dal 1612 al 1614 anni e mezzo in cui il B. fu a capo dell'Ordine - dopo tre candidature andate a vuoto, nel 1624 la cittadinanza di Pavia, città nella quale il Ferrari era professore di ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] : la "missione mariana" in città e la costituzione del Didascaleion (istituto finalizzato alla formazione religiosa 'acquisizione di ruoli conciliari di riconosciuto rilievo - sia a capo dell'organismo che venne incaricato di condurre in porto la ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] Di essa risulta essere stato a capo quando, nella primavera del 1098, venne raggiunto da una VI, Lucca 1763, p. 288; D. Muletti, Memorie storico-diplomatiche appartenenti alla città ed ai marchesi di Saluzzo, I, Saluzzo 1829, pp. 408 s.; Regesto ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] et hanno fatto intendere al noncio apostolico che lo vogliono per loro capo. Esso ne ha riso, et gli ha risposto non essere sua Luigi Farnese e dal Castellari. Dopo la sottomissione della città e la partenza del Famese, il C., il 17 giugno 1540, fu ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] mise a capo di un movimento per sottrarre alla giurisdizione del vicario provinciale di Milano e del vicario generale 1976, pp. 445-452; C. Delcorno, La città nella predicazione francescana del Quattrocento, in Alle origini dei Monti di pietà… Studi ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] il padre.
La famiglia del B. si impiantò a Moncalieri assai bene, divenne patrizia della città e possedette nei suoi dintorni nate o almeno effettivamente abitanti, e al duca si faceva capo anche durante la vacanza di tali sedi.
Riuscì al B. ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] uomini per difendere la città. Procopio, che riferisce l'episodio, cita S. tra i principali destinatari del discorso del re, dando così Trebisonda, rinnovò le condanne contro Severo di Antiochia, capo dei monofisiti, e i suoi discepoli, Pietro, già ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] aristotelici che sconvolgevano, a volte con episodi tumultuosi, tutta la città, e al livello politico, dai contrasti fra le "grandi" da errore il suo capo. Il C. inizia qui una disamina sulla possibilità di errore da parte del papa che si conclude, ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] contro i ghibellini e pertanto poteva ben tutelare gli interessi del papato nella città.
Il F. ricoprì la carica di vescovo per ben ventisei Bolsena.
In quegli anni il F. era a capo della provincia del Patrimonio in qualità di rettore e si può ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] fosse Alvise Loredano, ne veniva posto a capo, come "una caratterizzazione simbolica dell'identificazione fra fra clero e città nella Verona del secolo decimoquinto, in Aevum, III-IV(1965), pp. 357-369; G. Penco, Storia del monachesimo in Italia ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...