FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] lo nominò, insieme con il cugino Alberto Fieschi, comandante in capo di un indisciplinato contingente di armati che aveva nel frattempo riunito Nelle settimane successive numerose città della Puglia passarono dalla parte del Fieschi. Ciò indusse il ...
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PRÜFENING, Abbazia di
W. Telesko
Monastero benedettino, od. chiesa parrocchiale di St. Georg, situato presso Ratisbona, nella Baviera, fondato dal vescovo di Bamberga Ottone I (1102-1139; Annales Pruveningenses; [...] fu a capo di una serie di monasteri appartenenti al vescovado di Bamberga, nella diocesi di Ratisbona, ed ebbe la funzione di 'avamposto' della riforma (Stein, 1987) alle porte della città di Ratisbona, fedele all'imperatore. Nell'agosto del 1114 il ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] B., che pure testimonianze molto tardive indicheranno come il capodel gruppo, attribuendo a lui non poche iniziative in tutta alla prima espansione del nascente istituto. Il 24 ott. 1251, in vista della fondazione del convento di Città di Castello, ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] . A Stefano, padre del C., fece capo la linea che venne in seguito detta del Capris di Ciglié. Entrato sua lettera), la direzione dell'ospedale di S. Andrea di detta città, con la motivazione di provvedere ad una retta amministrazione nell'interesse ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] pare, da un altro suo parente, Piero degli Albizzi, capodel gruppo dei guelfi fiorentini.
Sei mesi dopo la nomina partecipò allora per addolcire le sanzioni adottate contro la città dopo la ribellione del 1375 (la bolla dell'8 ott. 1381 autorizzò ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] Annunziata, venne raggiunto, nel primb anno di soggiorno nella città pugliese, dalla notizia della morte di due fratelli, a a capo dell'ala più tollerante della commissione, cercando di collaborare con i suoi colleghi per moderare la reazione del ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] a un progressivo isolamento dei Camponeschi e in particolare del loro capo, l'anziano Pietro Lalle, conte di Montorio. Il ), pp. 233, 237, 244; B. Cirillo, Annali della Città dell'Aquila con l'historie del suo tempo, Roma 1570, cc. 80v-81r, 83r, 84r, ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] stesso giorno (sempre in Luzio), descrive con maggiori dettagli i capricci del F., seduto in un banchetto addirittura a capotavola in assoluta familiarità con vescovi e cardinali ("Frate Mariano capo di tavola fece de le pacie a suo modo in quantità ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] a tutto vantaggio di Viterbo e del cardinale.
Con il passare degli anni vacante, durante il quale R. rimase a capo dei cardinali intransigenti e nemici dell'imperatore. Dopo S. Lorenzo, e fecero entrare in città il cardinale R., che aveva coordinato ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] a capo delle varie province, in sedi di noviziati riformati. Già ad Assisi, del resto, aveva per prima cosa chiuso il noviziato del convento di un ospedale per i poveri e gli infermi.
In questa città morì il 12 dic. 1618, in fama di santità, e fu ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...