ordini religiosi
Raffaele Savigni
Comunità dedite alla preghiera o all’insegnamento religioso
Nel corso della storia gruppi di cristiani hanno deciso di abbandonare i modelli di vita sociale per seguire [...] di vita dopo aver ascoltato in chiesa le parole del Vangelo (Matteo 19,21): «Se vuoi essere perfetto Essi si spostavano da una città all’altra e rispetto ai avevano una struttura centralizzata, che faceva capo a un superiore generale, il quale ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] e illustri di Vicenza, al quale apparteneva faceva capo ad Alessandro (m. 1450/62). Franz Babinger (1958, p. 91) sostiene avvalendosi dell’appoggio del conte Thiene e di quello del medico Thomas Erastus, che lo aveva accolto in città; la sua carriera ...
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GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...] , era avversata anche militarmente dalla città lagunare; la condizione del G., suddito veneto e proveniente era fatta per accreditare un cambio sostanziale.
Il G. rimase a capodel monastero solo per un anno, poiché morì a seguito di violenta ...
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DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] Ordine: nel 1455 fu eletto a capo della custodia friulana; nel 1460 occasiosne era passato per due volte per la città natale (il 24 aprile e il 17 insegnamento. Certo era compreso tra i dottori del Collegio della facoltà di teologia dell'università ...
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GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] presso il canonico della cattedrale della città, dal quale fu avviato allo lettere e lo avrebbe voluto a capo di un vescovato nei suoi Stati Muratori, Trattato di carità cristiana in quanto essa è amore del prossimo, Bassano 1758, p. 319; Id., Vita ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] poi a Codogno fino al 1866, anno del ritorno definitivo nella città natale, dove proseguì l’insegnamento diventando direttore Sermide, geogonia, archeologia (al capo secondo inserì una parte dedicata alla preistoria del Mantovano, fornendo un quadro ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] Béziers. I congiurati presero disposizioni per introdurre nella città le truppe del maresciallo di Joyeuse, comandante delle forze reali per il nuovo re, e il maresciallo di Joyeuse, capodel partito della Lega. Il B. intervenne agli Stati realisti ...
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ELIMPERTO (Elmepertus, Elimpertus, Helmpertus)
Maura Grandi
Scarse sono le notizie relative ad E. che, primo di questo nome, fu vescovo di Arezzo tra la fine del sec. X e l'inizio del sec. XI.
E. venne [...] l'arcidiacono Guglielmo (12 febbraio 1209), a capodel capitolo pose come "coepiscopus" Teobaldo, identificato dal sarà confermato da Enrico II nel 1020. Per dotare la città di una nuova sede cattedrale in sostituzione delle vecchie sedi di ...
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DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] ai circoli intellettuali della città di Palermo. Iniziava nel Settecento, faceva capo a un nutrito gruppo M. D.; Bologna, Bibl. univers., ms. 1424 (2426), lettere autografe del D.; Novelle letterarie (Firenze), XXI (1760), col. 447; XXIII (1762 ...
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FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] autore del graffiante Dialogo de Lactancio y del Arcediano e fratello del più famoso Juan cui avrebbe fatto capo un Ignazio di Loyola perché venisse fondato un collegio anche nella sua città natale.
Nel 1556, dopo l'abdicazione di Carlo V, il ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...