BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] guerra: B. doveva negoziare i termini della sottomissione alla Chiesa delcapo dei "ribelli" Guido da Montefeltro.
La missione fu originata, l'autorità pontificia su Bologna e scomunicò la città per aver mantenuto il dominio di Medicina, rivendicata ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] fu ordinato vescovo della poverissima diocesi calabrese di Isola di Capo Rizzuto, affidata a lui perché di tradizione greco-albanese. 1902, p. 75; I documenti del processo di Galileo Galilei, a cura di S.M. Pagano, Cittàdel Vaticano 1984, pp. 219 s.; ...
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BORENGO (Barengo, Borenghi), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI a Milano. Abbracciò lo stato ecclesiastico e si trasferì ancora [...] solo il 4 febbraio del 1559. Ormai aveva il rango di vero e proprio capo della segreteria pontificia: mentre , VI, Roma 1927, ad Indicem;B. Katterbach, Referendarii utriusque signaturae..., Cittàdel Vaticano 1931, pp. 94 s., 105, 118; R. De Maio ...
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GIOVANNI da Ronco
Gabriele Archetti
Le principali informazioni che possediamo su G. provengono dal Liber supra Stella, composto dal laico piacentino Salvo Burce nel 1235, per combattere le numerose [...] del Liber supra Stella (ibid., pp. 339 s.), cioè nel 1205, G. ne divenne immediatamente il capo. di Ugo Speroni nella confutazione del maestro Vacario. Testo inedito del secolo XII con studio storico e dottrinale, Cittàdel Vaticano 1945, pp. 42- ...
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ALAGNO, Andrea d'
Michele Manfredi
Nipote di Cesario, nel 1284, come canonico di Amalfi, fu giudice delegato dell'arcivescovo per dirimere una questione sorta fra certo Giacomo Grillus e il monastero [...] , fece costruire la cappella del presepe, nella "navata del Crocefisso", nel 1319, e accrebbe le entrate dei dodici canonici. Verso i congiurati, come Franzone Alagno capo della fazione patrizia, che tennero agitata la città con eccessi e uccisioni ...
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ALCHERIO
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Appartenne forse al clero bizantino di Palermo (Klewitz, ma contra Ménager), rimasto operante anche durante la dominazione araba. Messo a capo della diocesi di Palermo, a lui è diretta la [...] Gregorio VII si veda la recente edizione di L. Santifaller, Quellen und Forschungen zum Urkunden-und Kanzleiwesen Papst Gregors VII,I, Cittàdel Vaticano 1957,n. 212 a pp. 252-254 (con l'indicazione di tutta la bibl. prec.). Cfr. inoltre: R. Pirro-A ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] alcuni cardinali hanno qui i loro agenti, i quali fanno di suo capo alle volte nelle, cause fin che essi le rovinano, et come hanno Paolo III pensa ad una diversa città veneta (Vicenza o Udine) come sede del concilio e impartisce in questo senso ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] In una lettera inviata da Genova nell'ottobre del 1216, egli riferiva di avere incontrato nei luoghi posti al di fuori delle città in cui svolgevano il proprio apostolato Assisi).
A frate Elia, allora a capo dell'Ordine dei frati minori, è attribuito ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] per l'altar maggiore a spese di Fiora e Francesco di Capo poco prima dell'aprile 1494, forse da Marco Giovanni; per bottega robbiana sullo scorcio del secolo ricordiamo: l'Ascensione di Cristo di S. Agostino a Città di Castello, commissionata ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] di Milano, i Comuni toscani, quasi tutti i signori e le città suddite del pontefice, che tra il 3 dic. 1375 ed il 20 il cui nome era stato fatto dallo stesso Jean de Cros, capo della fazione limosina, mentre il card. Pietro Corsini aveva proposto ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...