BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] B., che pure testimonianze molto tardive indicheranno come il capodel gruppo, attribuendo a lui non poche iniziative in tutta alla prima espansione del nascente istituto. Il 24 ott. 1251, in vista della fondazione del convento di Città di Castello, ...
Leggi Tutto
CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] . A Stefano, padre del C., fece capo la linea che venne in seguito detta del Capris di Ciglié. Entrato sua lettera), la direzione dell'ospedale di S. Andrea di detta città, con la motivazione di provvedere ad una retta amministrazione nell'interesse ...
Leggi Tutto
CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] pare, da un altro suo parente, Piero degli Albizzi, capodel gruppo dei guelfi fiorentini.
Sei mesi dopo la nomina partecipò allora per addolcire le sanzioni adottate contro la città dopo la ribellione del 1375 (la bolla dell'8 ott. 1381 autorizzò ...
Leggi Tutto
FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] Annunziata, venne raggiunto, nel primb anno di soggiorno nella città pugliese, dalla notizia della morte di due fratelli, a a capo dell'ala più tollerante della commissione, cercando di collaborare con i suoi colleghi per moderare la reazione del ...
Leggi Tutto
GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] a un progressivo isolamento dei Camponeschi e in particolare del loro capo, l'anziano Pietro Lalle, conte di Montorio. Il ), pp. 233, 237, 244; B. Cirillo, Annali della Città dell'Aquila con l'historie del suo tempo, Roma 1570, cc. 80v-81r, 83r, 84r, ...
Leggi Tutto
FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] stesso giorno (sempre in Luzio), descrive con maggiori dettagli i capricci del F., seduto in un banchetto addirittura a capotavola in assoluta familiarità con vescovi e cardinali ("Frate Mariano capo di tavola fece de le pacie a suo modo in quantità ...
Leggi Tutto
GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] a capo delle varie province, in sedi di noviziati riformati. Già ad Assisi, del resto, aveva per prima cosa chiuso il noviziato del convento di un ospedale per i poveri e gli infermi.
In questa città morì il 12 dic. 1618, in fama di santità, e fu ...
Leggi Tutto
CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] società si faceva della monaca santa. L'istituto del quale stese le regole e che tentò di Ricciardi, un notabile della città, e da Giuseppe Tortora redentoriste. 1725-1739, Roma 1968. È utile fare capo alla corrispondenza di T. Falcoia, Lettere a s. ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Antonietta
**
Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] Nel 1902 la G. rientrò nella città natale, Treviso, dove il suo spirito di rinnovamento che faceva capo al movimento murriano, e ebbe poi l'autentica consolazione di veder ristampato, col permesso del S. Uffizio, l'Adveniat in un solo volume con il ...
Leggi Tutto
GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] frate minore e capo riconosciuto degli spirituali ( si deve a Fortunato Iozzelli, frate minore del collegio di S. Bonaventura a Grottaferrata.
; F. Alberti, Notizie antiche e moderne riguardanti Bevagna, città dell'Umbria, Venezia 1786, pp. 84 s.; N. ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...