GINEPRO da Catania
Dario Busolini
Nacque nella prima metà del XVI secolo a Catania; si ignora il cognome da secolare. In seguito a circostanze rimaste oscure entrò nell'Ordine francescano, non nella [...] , fu eseguita dallo stesso cadì, esasperato per l'ostinazione del frate, con la propria scimitarra. Il corpo di G. fu quindi portato fuori della città santa e bruciato, mentre il suo capo poté essere riscattato dalla nazione armena.
Il martirio di G ...
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ANSELMO da Genova
Abele L. Redigonda
È indicato con questo nome dagli eruditi un A., di cui ignoriamo ogni dato biografico, mentre è noto per una controversia occorsagli a causa del suo incarico di [...] A Genova gli inquisitori, con a capo A., trovarono resistenza nell'esercizio del loro ufficio. Con bolla dei 6 , A. lanciò la scomunica contro di lui ed altri del governo e interdisse la città. Il della Torre fece allora appello alla S. Sede ...
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AGLI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Francesco di Bellincione e di Vaggia di Giovan Matteo Corsini, nacque a Firenze verso il 1400. Dottore in diritto canonico, latinista e grecista, nel 1428 gli [...] Volterra, a capo della quale rimase fino alla morte.
Non furono soltanto questi gli incarichi avuti per effetto del favore papale; fin IV (20 sett. 1471) fu inviato nuovamente in quella città come arbitro in una lite insorta fra il proposto ed i ...
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ELIA da Ferrara
Elisabetta Putini
Nacque a Ferrara verso la fine del sec. XIV da famiglia ebraica. Nulla sappiamo dei suoi ascendenti che comunque dovettero dargli una buona formazione: E. infatti fu [...] poi il racconto descrivendo l'arrivo nella città santa, dove era stato accolto dai notabili e dove, nominato capo spirituale della comunità, gli erano pervenuti quesiti dottrinali da ogni parte del Vicino Oriente, soprattutto da Alessandria d'Egitto ...
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DELLA TORRE, Giacomo Antonio
Tiziana Di Zio
Naque nei primi anni del sec. XV. Non si hanno di lui notizie certe fino all'elezione al seggio vescovile di Reggio.
Secondo il Litta sarebbe figlio di Giacomo [...] da Parma di Iacopo Caviceo, che si era messo a capo dell'opposizione al vescovo, ma questo non valse certamente a Intervenne persino la beata Simona Cantulli a predire la fuga del D. dalla città; questi la fece imprigionare sotto l'accusa di magia, ...
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FRANCESCO di Biondo da Firenze (Francesco Biondi)
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Nacque probabilmente a Firenze, tra gli anni Ottanta-Novanta del sec. XIV.
Il suo nome ha offerto diverse questioni agli eruditi: figlio di un ser [...] (1414-18), dove fu fra i prediletti compagni del cardinale Banchini. Nel 1423 F. venne nominato vescovo Naldini, Corografia ecclesiastica ossia Descrittione della città e della diocesi di Giustinopoli detta volgarmente Capo d'Istria, Venezia 1700, pp. ...
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ALRICO (Adelrico)
Ludovico Vergano
Fratello di Federico Manfredi, marchese di Susa e conte di Torino, venne eletto vescovo di Asti nel 1008 per la diretta intromissione dell'imperatore Enrico II il Santo, [...] città di Asti e a rifugiarsi a Milano, presso l'arcivescovo Arnolfo. Costui si oppose alla elezione di Alrico, che, al rifiuto di riconoscimento da parte del 'antica famiglia dei signori di Calliano, capodel movimento ereticale, e un certo numero di ...
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BELLINGERI (Bellingerio, Berlingerio), Ottone
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente ad Acqui.
La sua famiglia era una delle più antiche e illustri della città [...] sono le notizie intorno al B.; quelle sicure si riferiscono solo alla sua attività episcopale. Successore del vescovo Ogerio, ci appare con certezza a capo della diocesi acquese a partire dal 1305: tre investiture da lui compiute in quest'anno - il ...
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GIACOMO da Molfetta
Piero Doria
Nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 25 ott. 1489; il suo cognome è riportato in varie grafie: Pancotto, Paniscotti, Biancolini Paniscotti, Panis Coctus in opere latine. [...] incarichi, G. si dedicò alla predicazione, recandosi in diverse città italiane (Bari, Forlì, Venezia, Milano, Genova, Bologna Paolo III di destinarlo a capo di quella Chiesa. Tuttavia, nonostante le ripetute insistenze del pontefice e dei cittadini, ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Francesco
Fausto Nicolini
Nacque a Napoli nel 1665 da Giosia, quattordicesimo duca d'Atri, e da Francesca Giuseppa Caracciolo della Torella. Da Innocenzo XI, di cui era cameriere [...] tutti gli Spagnoli dimoranti in Roma d'allontanarsi dalla città. Tuttavia, si dovette principalmente a lui se questa e rappresentata da lui nell'altro conclave del 1724, che farà posare la tiara sul capodel cardinale Vincenzo Maria Orsini (Benedetto ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...