FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] mesi signore di Cremona.
La città divenne nel 1403-1404 un centro di raccordo e di iniziativa dei guelfi lombardi, in connessione con Firenze, gli Estensi e i Carraresi di Padova. Alla fine del 1404 il F., a capo delle schiere cremonesi. si scontrò ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] Il terremoto delCapo (1783), attaccando con violento sarcasmo il capitolo di Tropea e l'interpretazione del disastro come castigo definitivo dell'abate nella casa dei padri liguorini della stessa città.
Qui lo J. si spense, come risulta dall'atto ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] dai ghibellini, e in particolare dai Parcitadi, lo espulsero dalla città insieme con i figli e i suoi seguaci. Pochi giorni divenne vittima emblematica dello scontro. Il tragico destino delcapo ghibellino, rievocato nei versi danteschi (Inf., XXVII, ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] a Casale nel 1747, in occasione dell'ingresso in cittàdel nuovo vescovo, monsignor Ignazio della Chiesa. Sul finire dello dello stesso Ordine. Come gran ciambellano inoltre divenne "Capo e primo Direttore della reale Accademia di pittura e scultura ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] la maggior parte della Corsica, ad eccezione delle città fortificate di Bonifacio e di Calvi rimaste fedeli a Genova, era dunque sottomessa al potere del D. e a quest'ultimo pagava tributo. Capo delle fazioni filoaragonesi nell'isola, egli divenne ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] fra quali ero io, volevamo fare nuovo stato e capo e' Medici, perché vedevamo che partiti li spagnuoli, Fiorentine Platonism in the Sixteenth Century, in Miscell. G. Mercati, IV,Cittàdel Vaticano 1946, p. 300; R. Ridolfi, Vita di N. Machiavelli, ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] : nell'aprile di quell'anno, tra l'altro, fu a capo di 150 lance fiorentine inviate in aiuto del Prefetto di Vico che teneva Viterbo per conto degli alleati.
Nel frattempo la stessa città di Perugia non mancò di esprimere a G. in modo tangibile ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] territorio, anche in previsione del già deciso e imminente ingresso in cittàdel vescovo Guglielmo da Fogliano, appoggiato dal gruppo guelfo che faceva capo al cardinal Ottobuono Fieschi. La tensione in città aumentò durante il 1258, che fu ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] nel 1919, con una tesi su "Le funzioni costituzionali delcapo dello Stato". Il suo corso di studi fu però interrotto le autorità ecclesiastiche, sia i pochi ebrei abbienti ancora presenti in città; l'A. si occupò della non facile raccolta dei fondi ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] Fu accontentato, col consenso del pascià di Mossul, ma anche il nuovo soggiorno nella cittàdel Tigri fu turbato dai stesso sultano da Costantinopoli manda messi e doni a quel bizzarro capo di un ancor più bizzarro esercito. Con grandissima dignità il ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...