FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] già compromessa quando lo scarso raccolto del 1772-73 mise in subbuglio la città. La situazione ritornò sotto controllo quando Cesare Gaetani principe di Cassaro assunse, nel luglio 1773, la carica di capodel Senato (pretore). Il pretore, con la ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] con il permesso di tornare nella città partenopea accordato al C., cui fu il principe Orsini al quale facevano capo, pur non avendo egli interrotto i 4, a cura di G. Mazzatinti, p. 69; Diurnali del duca di Monteleone, ibid., XXI, 5, a cura di M. ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] movimento di idee e di iniziative che facevano capo al Partito socialista italiano, la cui azione del padre alla carica di direttore della locale sede del Banco di Napoli. Nella città toscana il 28dic. 1904iniziò il servizio militare nelle file del ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] pataria, cui erano a capo il diacono Arialdo, il spettanti alla storia, al governo ed alla descrizione della città e della campagna di Milano nei secoli bassi, pp. 137-156; E. Cattaneo, La vita comune del clero a Milano (secoli IX-XIV), in Aevum, ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] e la setta dei Veri Italiani che a lui facevano capo, soprattutto in merito alla stesura di un progetto comune di due fasi c'era stato, nel maggio del 1848, l'intermezzo napoletano nel corso del quale, riveduta la città natale, il L. aveva usato la ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] C. ne fu - a quanto sembra - il vero e proprio capo politico. A lui venne affidato il denaro che i tre Comuni avevano Il populus a Siena nella vita della città e nel governo del Comune fino alla riforma antimagnatizia del 1277, Genova 1911, p. 27; G ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] le fonti non specificano quale), a spese del Comune.
In Quarantia - della quale fu più volte capo - nel 1334, e in Minor Paris 1966, p. 194 n. 477; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare descritta in XIII libri, Venetia 1581, p. ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] membri del governo intervennero in senso contrario e vinsero. Instaurata la repubblica, il B. accettò il posto di capo 1860), per vedere quali probabilità potevano sussistere in queste città per "combinare qualche grande affare pel credito mobiliare ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] infatti, nell'intento di dominare da solo sulla città, si liberò del fratello Bartolomeo facendolo uccidere e addossando, tra gli era unanimemente riconosciuto come capo dello schieramento guelfo in Lunigiana alla fine del secolo.
Morì alla fine ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] che ricopriva la carica di capitano del Popolo a Cesena, lo chiamò in questa città: l'anno successivo una sollevazione sostenuta .
Il 10 agosto il D. mosse verso la Valdinievole a capo di truppe pisane e di quelle fornite dagli Ubertini, dai Tarlati ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...