MAZZARELLA, Bonaventura.
Laura Demofonti
– Nacque a Gallipoli, in Terra d’Otranto, il 6 febbr. 1818 da Carlo, cancelliere comunale, e da Caterina Forsenito. Secondo di quattro figli, ricevette la prima [...] città natale, esercitò la professione di avvocato fino al 1844, quando ottenne la nomina a supplente giudiziario nel distretto circondariale di Gallipoli. Nel giugno 1846 vinse il concorso per il posto di giudice regio a Gagliano delCapo nella città ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] mantenne sino al 1961, del premio Suzzara, nell'omonima cittàdel Mantovano, tradizionalmente dedicato al da infarto, morì la sera del 31 dic. 1982 nella sua villa di Capo di Lago (Darfo Boario Terme), sulle rive del piccolo lago Moro nel Bresciano. ...
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TASSONI, Giulio Cesare
Alessandro Gionfrida
– Nacque a Montecchio (Reggio nell’Emilia) il 26 febbraio 1859 da Francesco, medico condotto, e da Diomira Palmieri.
Si diplomò presso il Regio Istituto tecnico [...] trasferito a Roma presso lo stesso comando del corpo, costituito dalla segreteria delcapo di stato maggiore, dal I reparto operazioni partecipando, insieme alle truppe del generale Clemente Lequio, alla conquista della città e dell’importante nodo ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] attaccare le forze milanesi. Nel giugno 1447 era "capo primo" dell'esercito veneziano, dopo che questo aveva s.; Flavio Biondo, Scritti inediti e rari a cura di B. Nogara, Cittàdel Vaticano 1927, p. 15; Cronaca di Anonimo Veronese 1446-1488, in Mon ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] dello Stato della Chiesa a un consiglio nel quale il C. figurava come il "capo... in suo loco" (G. M. Alberti a C. Carafa, Roma, 5 (1540-1565), Cittàdel Vaticano 1961; ivi, in append., sono riprodotti l'epist. e il testamento del C., nonché ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] Benevento.
L'ambasceria, di cui D. era forse il capo, e nella quale svolse in ogni caso un ruolo bénéventain, in Mélanges E. Tisserant, VI,Cittàdel Vaticano 1964, pp. 90, 93-97, 102; N. Cilento, Civiltà napol. del Medioevo nei secc. VI-XIII, s. I ...
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ZINGARELLI, Niccolò
(Nicola) Antonio
Andrea Malnati
– Nacque a Napoli (parrocchia di S. Arcangelo all’Arena) il 4 aprile 1752 da Riccardo Tota e da Teresa Ricci.
Il padre, tenore e maestro di canto, [...] conservatorio sul modello del conservatoire parigino; Zingarelli ne sarebbe stato posto a capo. Il compositore accettò ; G. Rostirolla, Musica e musicisti nella Basilica di S. Pietro, Cittàdel Vaticano 2014, pp. 671-693, 702; M. Marino, Una messa ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] allontanò nel dicembre 1531, poco dopo l'arrivo in cittàdel duca Alessandro de' Medici, per andare al servizio , per accompagnarlo a Firenze e invitarlo, da parte del duca, a mettersi a capo di una spedizione militare nelle Maremme senesi.
In ottobre ...
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ZAMBECCARI, Bartolomeo
Riccardo Parmeggiani
– Nacque quasi certamente a Bologna sullo scorcio del Trecento, da Carlo e da Caterina di Giacomo di Niccolò drappiere.
Il lignaggio di palese ascendenza [...] a ritornare a Bologna, grazie alla revoca del confino accordata da Battista Canetoli.
La situazione in città era profondamente mutata, a partire dall’affermazione di Niccolò Piccinino, che a capo dell’esercito visconteo era riuscito a rovesciare il ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] di Regula Zwingli, figlia del riformatore, oltre che futuro capo della Chiesa riformata zurighese. (1927) pp. 47-62; G. Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio, Cittàdel Vaticano 1938, p. 121; R. Devreesse, Introduction à l'étude des manuscrits ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...