BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] apostolici" promotori della riforma del mondo. Loro capo sarebbe stato Matteo Santomagno, 114; Primo processo per S. Filippo Neri, a cura di G. Incisa della Rocchetta e N. Vian, Cittàdel Vaticano 1957-63, I, pp. 76 e n. 250, 330 s. e nn. 855-56; ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] la Camera dell'esasperazione che si era creata nella città per la mancata annessione all'Italia.
In questo delitto Matteotti, fu tra i primissimi a denunciare la responsabilità delcapodel governo (Discorsi parlamentari, pp. 509-514).
Nel 1925 ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] composta da dodici gentiluomini con a capo il vescovo, a imitazione del Collegio apostolico, cui affidò il compito 167 s.; A. Penna, Clario, I., in Enc. cattolica, III, Cittàdel Vaticano 1949, col. 1771; H.O. Evennett, Three Benedictine abbots at ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] cominci appunto con il cronista, il cui legame con la città si rileva anche da alcune espressioni da lui usate, quali autonomia, procedono paralleli da Dio; affermazione della superiorità delcapo sugli altri esseri viventi, anche se ciò non avviene ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] nei casi d'infermità delcapo della Cancelleria, cioè del Borghese Caffarelli. Al identificare con ogni probabilità nel Discorso della città di Foligno (Foligno 1646) dove risultano accolti alcuni suggerimenti del F. (Bibl. Angelica, ms. 1239 ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] di straordinaria ricchezza iconografica, messa in scena in Calabria (Capo Rizzuto e Le Castella) e in Basilicata (a , Vita di Pasolini, Firenze 1995.
L. Miccichè, Pasolini nella cittàdel cinema, Venezia 1999.
G. Manzoli, Voce e silenzio nel cinema ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] presenza di Bona. Il giorno dopo furono inviate lettere alle cittàdel dominio ducale per comunicare che Ludovico era rientrato nei favori alla persona di B., sostituì il Simonetta a capo della Cancelleria segreta. Il Tassino continuò a svolgere un ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] fruttifero alla sommità, capo d'argento con una rosa e sostenuto da una riga rossa) o dalle note di possesso del giurista.
Fonti e Medieval canon law, Strasbourg… 1968, a cura di S. Kuttner, Cittàdel Vaticano 1971, pp. 217-228; M. Vicario, Un "nuovo" ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] merita Del moto reciproco del sangue per le interne vene delcapo, in cui il C., proponendosi la rivalutazione del sistema e giudizi specialmente sulle condizioni della medicina in varie città; in occasione di tale viaggio egli ebbe modo, tra ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] taluni discorsi tenuti in Senato ed in vari luoghi della città, con i quali il C. aveva offeso la dignità dei capi del Consiglio dei dieci e dello stesso istituto. In effetti egli, capo dei Quaranta, aveva proposto in Senato ed in Maggior Consiglio ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...