STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] dove la riforma monastica fu intensa nel corso del X e XI secolo, la città mosana si distingueva per la quantità rilevante dei e assunse il nome del santo celebrato in quel giorno. Il suo amico Umberto fu posto a capo della Cancelleria. Il papa ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] per le sue qualità morali ed intellettuali, un possibile capodel movimento rivoluzionario antiborbonico, ma egli si ritrasse in di numerosi palazzi della città. La dura repressione del Cadorna, il colera del 1866 e del 1867, la soppressione dei ...
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BONOMI, Ermete (Ermes, Hermes)
Luciano Guerci
Nacque probabilmente a Milano nel 1734 da Giovanni e Angela Rosnati (l'anno si ricava indirettamente da un documento anagrafico del 1811, il quale ci informa [...] vivi dell'Ordine stesso.
Il B. fu a capo della biblioteca e dell'archivio dell'abbazia, iniziando . vescov. di Lodi, estr. dall'Arch. stor. della città di Lodi, Lodi 1890, passim; A. Ratti, Del monaco cisterciese Don E. B. milanese e delle sue opere, ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] 1351, fu infatti a capo di sette diverse commissioni ecclesiastiche venne eletto vescovo di quella città, e frate Iacopo da Perugia Fonti e Bibl.: La document. relativa alla famiglia e alla vita del D. è conservata presso l'Arch. di Stato di Firenze, ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] Italia e trattenersi nella sua città natale, ove lo raggiunse la nomina a lettore di teologia del Sacro palazzo lateranense, dopo così il problema di quale provincia effettivamente sia stato a capo. Che egli sia stato ministro della Terra di Lavoro ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] Con la Decollazione del Battista, dipinta per l'oratorio della Confraternita dell'Invenzione della Croce in capo alla Ghiara (ora Bologna 1983, pp. 67-75; G. Bianconi, Guida del forestiero per la città di Bologna e i suoi sobborghi, Bologna 1835, pp. ...
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ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] l'invito di occuparsi dei luoghi pii della città. A. preferì tornare a Brescia, dove in singoli gruppi facessero capo. Si estendevano Brescia 1788; Compendio della vita di sant'A. M. del terzo Ordine di s. Francesto fondatrice della Compagnia di Sant ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] immediato precedente della missione di Paolino. Æthelberht, re del Kent (560/585-616) accolse Agostino e i quello di Coifi, il capo dei sacerdoti pagani, quello di , II, 18). Oltre che in questa città e ovviamente a York, a Paolino viene attribuita ...
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CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] madre, rimasta vedova, si ritirò presso la comunità femminile che faceva capo a S. Lorenzo. Erano gli anni nei quali la Chiesa era attribuiscono a lui l'aver indotto la sua città, nel marzo del 1167, ad abbandonare il partito imperiale per passare ...
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AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da Gregorio Magno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] a capo degli altri compagni, venne nominato abate ed al momento della sua partenza (fine di luglio del 596 vescovo Siagrio aveva promesso al papa collaborazione. Trattenutosi in quella città piuttosto a lungo, nel riprendere il viaggio verso il nord, ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...