STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] dove la riforma monastica fu intensa nel corso del X e XI secolo, la città mosana si distingueva per la quantità rilevante dei e assunse il nome del santo celebrato in quel giorno. Il suo amico Umberto fu posto a capo della Cancelleria. Il papa ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] immediato precedente della missione di Paolino. Æthelberht, re del Kent (560/585-616) accolse Agostino e i quello di Coifi, il capo dei sacerdoti pagani, quello di , II, 18). Oltre che in questa città e ovviamente a York, a Paolino viene attribuita ...
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Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] il Paese dal 2151 al 2061, lasciò sopravvivere tuttavia delle città autonome, rette da propri issag. Da una di esse, alcune iscrizioni ufficiali dei sovrani.
Religione
A capo di un folto pantheon sta il dio del cielo Anu, che in un periodo tardo ...
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Religione
Titolo attribuito in alcuni monasteri al primo dignitario dopo l’abate, e in alcuni capitoli a chi ne cura i beni e la disciplina. In taluni luoghi è anche dato al vicario foraneo o al parroco.
Storia
Dignità [...] il p. fu il rappresentante dell’autorità del grande feudatario o del re in una castellania. Tale carica ( città con autorità diretta sulle potenti corporazioni e ampia autorità giudiziaria; prima della Rivoluzione, il p. dei marescialli era il capo ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] fatto far loro il giro della città, li espellevano e li uccidevano. cruenti (tra cui anche il s. umano); secondo le occasioni del s. si parla di s. impetratori quando al s. si (Chippewa, Aztechi) o addirittura il capo, il re. Nel cannibalismo rituale ...
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valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] di Dio nella campagna e nelle città vicine. Invitato dall’arcivescovo di con l’editto del 17 febbraio 1848. La situazione riconosciuta ai valdesi dallo Statuto del regno e dalla di base rimangono distinte, ma fanno capo a un Sinodo unico, che elegge ...
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Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] Wesley e George Whithefield, da cui le due correnti del metodismo, Ch. Simeon, D. Wilson, J. Milner Alla provincia di Canterbury fa capo la diocesi di Europa, fondata accordo di Porvoo (dal nome della città finlandese dove già nel 1992 anglicani ...
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Valloni Popolazione della metà sud-orientale del Belgio, di lingua francese. I V. costituiscono uno dei due elementi etnici, linguistici, culturali e politici del Belgio, di contro ai Fiamminghi (➔ Belgio). [...] dopo il 1578, si riunirono in molte città e a L’Aia formarono la Comunità francese e in Germania) a seguito della persecuzione del Duca d’Alba. Questi cercarono di darsi altre di altri Paesi stranieri; a capo, come sovrintendente, fu messo Giovanni ...
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Stendardo del Comune medievale, ma anche, più genericamente, il vessillo militare e le varie insegne di magistrati cittadini, di corporazioni civili o di compagnie religiose.
Il gonfaloniere era il magistrato [...] specifiche magistrature, in particolare nelle città toscane. A Firenze il gonfaloniere di giustizia, istituito nel 1289 come capitano di 1000 armati posti a difesa dei magistrati del popolo contro i magnati, poi a capodel collegio dei priori (1293 ...
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Magistrato supremo delle città etrusche, corrispondente, secondo gli antichi, al rex dei Latini. Uno dei l. era a capo dell’intera confederazione etrusca; verso la fine del 5° sec. a.C., con l’avvento [...] di repubbliche aristocratiche, i l. scomparvero ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...