ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] fedeli, se corrotto da donativi, di frequentare la scuola di Cleomene, capo dei monarchiani dopo Noeto ed Epigono (IX, 7, 2). Dal caso dell'orgogliosa rivendicazione da parte del presbitero Gaio della presenza in città dei due apostoli Pietro e Paolo ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] Bologna. Nel 1429 fu di nuovo a capodel Collegio della mercanzia, poi capitano del contado di Porta San Pietro, nuova si assegnassero al C. due podesterie nella detta città: una da aprile a novembre del 1426, l'altra indicata dal breve di Eugenio ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capodel Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] , condittione et professione" dei "descritti nelle compagnie di archibusieri a cavallo" della città nonché lo "stato dei loro cavalli", provvede. all'invio mensile del "denaro di questa camera" a Venezia, cerca d'arrestare i turbatori della quiete ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] , una colomba gli si posò sul capo, come nella scena evangelica del battesimo di Gesù: nella sua traduzione 310-11.
Per quanto riguarda la documentazione archeologica v.:
Codice topografico della città di Roma, a cura di R. Valentini-G. Zucchetti, II, ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] di "malviventi et sicari d'ogni nacione" a capodel quale il G. protervo imperversa.
Ferito gravemente da marasmo freddo", ossia senza febbre.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare…, a cura di L. Moretti, Venezia 1968, s ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] Spagnoli il 26 marzo avevano preso la città di Treviri con un colpo di mano A. Feragalli e il capo della segreteria di Stato 6065 ff. 141-144, 148, 187-189, 6067; 6160 (del f.45); 6161-6162; 6227 (del f 147v); 6234; 6590-6594; 6596; 6598; Roma, Arch. ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] nei confronti di Lorenzo. A parte il fatto che fu il capo della fazione antisimmachiana, di L. si può dire ben poco. vescovo, il governo della Chiesa e la gestione del patrimonio dei tituli, la città fu sconvolta da violenze indicibili. Da parte sua ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] repentina accelerazione. Nel corso del 1290 fu infatti nominato dal capitolo diocesano di Alatri vescovo della città, incarico fino a poco di L., che in passato era stato anche a capo delle milizie di Alatri. Esecutori testamentari furono designati: ...
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SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] la città di Roma. S. interpretò infatti in modo del tutto diverso rispetto a Gregorio il ruolo del pontefice , continuando il rifiuto, avrebbe perso la pazienza e, colpitolo al capo, ne avrebbe provocato la morte. Non è chiaro se questo racconto ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] . Al seguito del vescovo compaiono, in quelle occasioni, giudici di Pavia e di altre città italiane; alle la sconfitta nello scontro con i Saraceni avvenuto nel luglio 982 a Capo Cotrone, presso Rosssano, Pietro tornò a Roma con Ottone II e l ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...