GUALTIERO DI PALEARIA
HHubert Houben
G. proveniva da una famiglia dell'alta nobiltà abruzzese: era fratello dei conti di Manoppello, Manerio (m. prima del 1208) e Gentile (m. dopo il 1212). Diventato [...] armi e, insieme al conte Ruggero di Andria, assediò la città di Foggia, che invece parteggiava per Tancredi. Dopo l'insuccesso lo stesso Dipoldo, G. divenne di nuovo, come capodel collegio dei familiares, la figura dominante a Palermo. Nel ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] provvisoria di governo. La scelta del canonico Pellicano come capodel governo provvisorio mostrava la connotazione in onore di Maria Santissima delle Consolazioni speciale patrona della citta di Reggio, Reggio Calabria 1857; Inno in onore di ...
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TOMMASO DA CAPUA
BBenoît Grévin
Se si è potuto parlare, con qualche esagerazione, di una "scuola di Capua" per qualificare la retorica fiorita alla corte imperiale e nella Curia nella prima metà del [...] rappresentanti erano entrambi originari di questa città. A Pier della Vigna (v.), d'anni, per qualche mese fu a capo della cancelleria papale, senza tuttavia ricevere il morte, all'epoca della lunga vacanza del 1268-1270. In effetti, numerose lettere ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] poi a Codogno fino al 1866, anno del ritorno definitivo nella città natale, dove proseguì l’insegnamento diventando direttore Sermide, geogonia, archeologia (al capo secondo inserì una parte dedicata alla preistoria del Mantovano, fornendo un quadro ...
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DELLA TORRE, Tiberio
Nadia Covini
Figlio di Martino, dei Torriani signori di Milano, e di una nobile friulana, Clarice dei signori di Zuccqla, il D. nacque molto probabilmente dopo il 1274, anno in [...] possesso della sede tortonese poiché in città spadroneggiavano i Visconti, che in e i Visconti, a capo della coalizione ghibellina. dal 1200 al 1400 raccolti dall'ab. G. Bianchi, a cura del Municipio di Udine, Udine 1877, pp. 43, 48; Lettres communes ...
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SILVESTRO III
Antonio Sennis
Una conseguenza dei disordini che avevano portato, nel settembre 1044, alla cacciata di Benedetto IX fu l'ascesa alla Sede apostolica del vescovo di Sabina Giovanni, che [...] fazione che faceva capo alla famiglia dei Crescenzi, che proprio in Sabina aveva la base originaria del proprio potere. Anche esponente dei Tuscolani scomunicò infatti S., e lo cacciò dalla città nel marzo dello stesso anno. S. fece ritorno alla ...
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CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] la carica di vicerabbino capo presso la comunità ebraica '8 sett. 1943 e l'occupazione tedesca della città il C., messa al sicuro la famiglia presso . 1943 una pattuglia di S.S., messa sulle tracce del Comitato da un certo Marco Ischio che vi si era ...
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indovini
Domenico Russo
Infallibili e affascinanti ambasciatori degli dei
Quante volte abbiamo fatto gli auguri a qualcuno per il suo compleanno? E quante volte li hanno fatti a noi? Certamente molte. [...] santuario o a una particolare città, dove andavano in pellegrinaggio folle di fedeli. È questo il caso della Pizia del tempio di Apollo, a Gli occhi le fiammeggiavano, i capelli le si rizzavano sul capo, aveva tremiti in tutto il corpo e tra strepiti ...
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greco-romana, religione
La religione greca è un politeismo sorto attraverso un lungo processo di formazione in cui elementi pre-ellenici, di origine mediterranea e orientale, si fondono con elementi [...] regioni, prima indipendenti, della città). Non posteriore alla sistemazione del calendario dovette essere quella dei era un politeismo organico con un pantheon articolato, avente a capo una divinità suprema, Giove. Le divinità maggiori sono figure ...
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sikh
Comunità religiosa e politico-militare dell’India. Fu fondata nel Panjab da Nanak (1469-1539), nell’intento di divulgare la fede in un Dio unico e trascendente (Akal Purakh), da venerare nell’intimo [...] nello Harimandir, il Tempio d’oro situato nella città di Amritsar. Successivamente, quella che era stata in Con l’ascesa del leader moderato Fateh Singh come capo dei s., Nuova Delhi mutò atteggiamento e acconsentì alla creazione del Panjab (1966). ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...