GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] della chiesa di S. Marta al Collegio Romano, a capo di una équipe di artisti tra i quali i pittori 1981, pp. 56 s., 64 n. 45, fig. 37; Bernini in Vaticano (catal., Cittàdel Vaticano), Roma 1981, p. 340; R. Enggass, Baciccio at Ss. Apostoli. A new ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Galileo Galilei
Maurizio Torrini
Le osservazioni astronomiche e la teoria del moto di Galileo Galilei contribuirono in modo determinante ad affermare una nuova concezione del cosmo e della scienza, [...] miglioramento economico (la morte del padre, nel 1591, lo aveva costretto a mettersi a capo di una famiglia numerosa 1741, nuova ed. accresciuta, rivista e annotata da S. Pagano, Cittàdel Vaticano 2009.
V. Frajese, Il processo a Galileo Galilei: il ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] 'unica ragione della sua postuma fama. Passato il capodel 1499 si potrebbe pensare che gli eventi della sua Cittàdel Vaticano 1964, pp. 136 s.; Id., Osservazioni tipografiche sul Polifilo nelle edizioni del 1499 e 1545, in Contributi alla storia del ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] convocare un concilio generale, a riformaiè la Chiesa "nel capo e nei membri" e a non trasferire la Curia 453-591; Pii II Commentarii, a cura di A. van Heck, I-II, Cittàdel Vaticano 1984, ad Indicem; L. Muratori, Annali d'Italia, IX, Milano 1744, ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] neo abate entrava nel monastero distrutto e si poneva a capo della comunità, costituita in quel momento dai soli tre monaci suo "Missale monasticum", in Miscellanea Giovanni Mercati, V, Cittàdel Vaticano 1946, pp. 363-375; Id., Sull'organizzazione ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Conobbe Turati e fu uno degli organizzatori del clamoroso espatrio delcapo socialista: l’impresa gli valse la condanna per riannodare i fili della rete clandestina antifascista in varie cittàdel Nord; si recò a Pisa per incontrare Ernesto Rossi. ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] il residuo della pala di capo altare della cappella Chigi in S. Maria del Popolo). A Giulio spetta l - V. Romani, Milano 2007, pp. 83-95); Raffaello in Vaticano (catal., Cittàdel Vaticano, 1984-1985), a cura di F. Mancinelli et al., Milano 1984; R ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] più come il capo di una consorteria nobiliare interessata, sotto il pretesto del mantenimento della purezza , in Misc. G. Mercati, IV, Cittàdel Vaticano 1946, pp. 90, 98-102;Id., Petrarca letterato, I, Lo scrittoio del Petrarca, Roma 1947, pp. 342 s. ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] ) è a caccia di una banda di rapinatori, il cui capo è un insospettabile "bravo ragazzo" di estrazione borghese (J. unità più profonda è garantita dalla perfetta coerenza del ritratto di una piccola cittàdel Veneto, ricca e "civilissima", in realtà ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] 'ornamento delcapo delle fanciulle fiorentine che si chiamano ghirlande; donde ne acquistò il nome del Ghirlandaio, , s. Girolamo, s. Romualdo e altri due santi; in questa città il Ghirlandaio si trattenne tra il dicembre 1478 e il febbraio 1479 ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...