FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] il 24 settembre al vicesecreto della città di ripristinare i diritti del Fisco. Il provvedimento fu immediatamente annullato necessarie per la guardia di alcuni castelli e in particolare di Capo d'Orlando. Nel settembre 1413 il F. fu incaricato ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] a Firenze per risolvere il dissidio tra il pontefice e la città colpita da interdetto (guerra degli Otto santi), ma la missione al dicembre, del 1379, L. fu dunque in Ungheria missus pontificio e, benché senza titolo, capo degli ambasciatori mandati ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] Bologna. Nel 1429 fu di nuovo a capodel Collegio della mercanzia, poi capitano del contado di Porta San Pietro, nuova si assegnassero al C. due podesterie nella detta città: una da aprile a novembre del 1426, l'altra indicata dal breve di Eugenio ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] anni al centro di una fitta rete di scambi letterari che facevano capo in Firenze, in Milano, in Pisa, in Roma ealtrove a importanti il vescovo di quella città cardinale G. F. Negroni, e, trasferito nel 1694 a Perugia come abate del monastero di S. ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] che il partito filo-imperiale, con a capo A., sia stato il primo fautore dell'elezione del vecchio sacerdote.
Certo è che l' IV, 1, Paris 1911, pp. 355-365; F. Gregorovius, Storia della città di Roma, I, Torino 1926, passim; P. Brezzi, Roma e l' ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capodel Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] , condittione et professione" dei "descritti nelle compagnie di archibusieri a cavallo" della città nonché lo "stato dei loro cavalli", provvede. all'invio mensile del "denaro di questa camera" a Venezia, cerca d'arrestare i turbatori della quiete ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] collegare la realizzazione della gran parte del progetto della "città monastica" vulturnense (secondo la definizione di e in posa di orante, con il capo sormontato dal nimbo quadrato. Si è ritenuto che si tratti del ritratto di G., posto di fronte al ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] , una colomba gli si posò sul capo, come nella scena evangelica del battesimo di Gesù: nella sua traduzione 310-11.
Per quanto riguarda la documentazione archeologica v.:
Codice topografico della città di Roma, a cura di R. Valentini-G. Zucchetti, II, ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] , in una lettera dello scrittore senese esule dalla sua città sin dal 1526, accenni di critica alle istituzioni della è fondato sul rilievo morale del suo capo e sul libero consenso dei popoli.
La posizione del B., ispirata da un indifferentismo ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] di "malviventi et sicari d'ogni nacione" a capodel quale il G. protervo imperversa.
Ferito gravemente da marasmo freddo", ossia senza febbre.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare…, a cura di L. Moretti, Venezia 1968, s ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...