Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] costituiti i vicereami della Nuova S. (Messico, America Centrale e costa venezuelana) e del Perù (Istmo di Panamá e tutti i Francia e Gran Bretagna, entrò in città e il 1° aprile 1939 annunciò la fine del conflitto, costato alla S. incalcolabili danni ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] .
1519: A.Á. de Pineda costeggia il golfo delMessico e scopre le foci del Mississippi.
1519-22: conquista delMessico; H. Cortés abbatte il regno degli Aztechi. Seguirà l’assoggettamento delle città maya (1523-27) e delle popolazioni dello Yucatán ...
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Stato dell’America Centrale; confina a N con il Nicaragua, a SE con il Panamá, ed è bagnata dal Mar Caribico (a E) e dall’Oceano Pacifico (a O).
Caratteristiche fisiche
Il paese è diviso in due parti [...] C. fu conquistata dagli Spagnoli solo verso il 1570. La città di Cartago, fondata nel 1563, divenne capitale amministrativa della provincia processo di modernizzazione.
La proclamazione di indipendenza delMessico (1821) fu seguita da quella delle ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e uomo politico russo Lejba Bronštein (Janovka, Cherson, 1879 - Coyoacán, Città di Messico, 1940). Durante la rivoluzione del 1905 presiedette il soviet di San Pietroburgo [...] riorganizzazione delle forze del marxismo antistalinista, sfociata nella costituzione della Quarta Internazionale. Condannato a morte in contumacia durante il primo dei processi della grande purga staliniana, si trasferì a Città di Messico nel 1937 ...
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Diplomatico e letterato (Monterrey, Nuevo Léon, 1889 - Città di Messico 1959). Svolse vasta attività diplomatica per il suo paese come ministro plenipotenziario e ambasciatore in varî stati e come delegato [...] contatto con il Centro de estudios históricos. Buon conoscitore delle letterature europee, si adoperò a suscitare nella cultura del suo paese più vasti interessi. Pubblicò varî saggi e studî critici, edizioni di classici spagnoli, traduzioni, ecc ...
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Architetto di origine spagnola (Madrid 1910 - Durham, North Carolina, 1997). Decisiva per la sua formazione è stata l'esperienza di E. Torroja, con il quale ha lavorato nel Frontón Recoletos di Madrid, [...] (1953), edificio della Borsa (1955), Stadio olimpico (1968) a Città di Messico, e numerose altre chiese, fabbriche, padiglioni sempre nella capitale e nel territorio delMessico; fabbrica Texas Instruments a Dallas (1957); sinagoga a Guatemala (1959 ...
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Tlaxcala Cittadina delMessico centrale (15.777 ab. nel 2005), capitale dello Stato omonimo, 96 km a SE di Città di Messico, a 2250 m s.l.m. Importante città dell’antico Messico, rimase indipendente dall’impero [...] sorge il santuario di Ocotlán.
Lo Stato di T. (4016 km2 con 1.068.207 ab.) è il più piccolo delMessico, a parte il Distretto Federale; ha un territorio montuoso, con vasti altipiani e ampie vallate. Clima fresco con piogge regolari; importante ...
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Missionario spagnolo (Burgos 1500 circa - Salamá, Guatemala, 1562); recatosi giovane in America per farvi fortuna (1524), si commosse per la sorte degli Indios; sulle tracce del Las Casas (che poi accompagnò [...] al Perù) si fece domenicano a Messico (1528) e missionario; e inviato nel Guatemala (1541) vi creò in un decennio la "terra della guerra" cambiò nome in Vera Paz; e della città di Santo Domingo de Vera Paz fu eletto vescovo (1561). Recandosi ...
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Uomo politico statunitense (Highgate, Vermont, 1877 - Burlington, Vermont, 1962); avvocato, nel 1931 fu eletto senatore per il partito repubblicano. Fu membro del comitato senatoriale per gli affari militari [...] guerra mondiale, e, in seguito, del comitato per la politica economica postbellica e per l'energia atomica. Ebbe una parte importante nella creazione delle Nazioni Unite e nelle conferenze interamericane (1945) di Città di Messico e di Chapultepec. ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] , le polemiche tra la «Mazzini Society» democratica e la comunista o paracomunista «Alleanza Garibaldi», diretta a CittàdelMessico da Mario Montagnana e Giuseppe Frola, ecc. Si pubblicarono molti giornali: Nazioni Unite, organo della Mazzini ...
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sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.
tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...