FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] matematica usati nelle scuole italiane di ingegneria ai primi del secolo. Gli dette anche il trattato di meccanica di che era anche sindaco della città, e quivi si ricongiunse non lontano da Santa Fe nel Nuovo Messico. J. R. Oppenheimer, un noto ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] 1969); un'altra di testimonianze dell'amore del C. per la città natale, Firenze (Milano 1969); i suoi in Scrittori negli anni, Milano 1963, pp. 122 s.; E. Montale, "Qualche cosa"; "Messico" di E. C.,in Pegaso, IV(1932), 5, pp. 626-30; G. Ferrata, ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] un tema profano come la scoperta della pianta del cacao nel Messico e temi sacri come la parafrasi di alcuni che considerò positivo il momentaneo ritorno di G. nella sua città per la Pasqua del 1703.
In quell'anno moriva a Firenze uno dei suoi ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] invece, il pubblico internazionale e "societario" della città elvetica, mentre la casa del F. in rue de l'Hôtel de Ville consolò il F. dell'espatrio e della tragica morte del figlio Leo, perito nel Nuovo Messico (26 ag. 1933) in un incidente d'auto ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] delle Indie occidentali e orientali, si diffusero largamente nel Messico, nel Perù, in Cocincina e in Cambogia; i cappuccini a cura di B. Giannelli); Regole del Seminario de' chierici della città di Benevento, riconosciute, riformate ed accresciuto ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] 1917 risiedette in Messico dove collaborò alla riforma agraria voluta dal dittatore Porfirio Díaz. Sul finire del 1917 si spostò una lunga crisi creativa: non aveva smesso di scrivere racconti di città e di bosco, di fabbrica e di scoglio, e apologhi ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Aulenti, 6.1.ua1.35): in Unione Sovietica nel 1961; in Messico nel 1962 e in diversi altri Paesi dell'America Latina nel 1968; Ancora il tema degli snodi infrastrutturali nella grande città fu al centro del progetto, di pochi anni successivo, per la ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] milizie. Esortato a rientrare a Siena dal nuovo signore della città, Alessandro Bichi, non accolse l'invito, così che fu prima che questa tecnica si sviluppasse nel Messico e nel Perù col nome di processo del patio. È noto che la scoperta ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] assistette alla famosa Dieta convocata nella città, perché durante l'inverno 1520 di un vescovato in Messico.
Di questo periodo è 1892, pp. 119-50; A. Altolaguirre, Cristóbal Colón y Pablo del Pozzo Toscanelli, Madrid 1903, pp. VII ss., 7, 11, ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] s’iscrisse alla facoltà di medicina all’Università della stessa città.
Nell’estate del 1935, poco prima che l’Italia invadesse l’Etiopia fu proiettato nei cinematografi italiani.
Un lungo viaggio tra Messico e Stati Uniti e i postumi di un delicato ...
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sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.
tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...