Poeta messicano (Jérez, Zacatecas, 1888 - Città di Messico 1921), di derivazione modernista. Si rivelò con La sangre devota (1916) e Zozobra (1919), considerata la sua opera migliore. Le altre opere sono [...] postume: le prose poetiche El minutero (1923) ed El son del corazón (1932), i saggi El don de febrero (1952), Prosas políticas (1953) e la miscellanea Poesías, cartas y documentos (1952). Ammiratore di L. Lugones, L. V. volle, come molti altri ...
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Diplomatico e scrittore messicano (Mérida, Yucatán, 1884 - Città di Messico 1957). È stato deputato nazionale e ministro plenipotenziario. Noto soprattutto per la raccolta La tierra del faisán (1922), [...] si ricordano inoltre: Evocaciones, libro de leyendas mayas (1903), Palabras al viento (1906), La flecha del sol, poema scenico (1917-18), En medio del camino (1919), El sueño de Itúrbide, dramma storico (1930). Postumo (1961) il saggio Alvarado, el ...
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Scrittore spagnolo (Madrid 1891 - Città di Messico 1969). Esule in Francia dal 1939, dal 1947 visse in Messico. Autore di liriche (Versos de abril, 1907), racconti (Los cuernos de la luna, 1908) e del [...] romanzo Un camarada más (1921), si dedicò in particolare al teatro, sia come autore (Trance, 1926; Un sueño de la razón, 1929; La costumbre, 1946), sia come direttore di scena e animatore della vita teatrale. ...
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Scrittore e uomo politico cubano (Jicotea, Las Villas, 1898 - L'Avana 1977). Prof. nell'univ. dell'Avana e nell'univ. di Città di Messico. È stato presidente del Partito socialista popolare (1944). Ha [...] pubblicato tra l'altro Liberación, liriche (1926), Juventud y vejez (1927), Sobre la inquietud cubana (1929), El poeta José Martí (1929), Poética, ensayos en entusiasmo (1937), Picasso sin tiempo (1942), ...
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Missionario (Baños de Río Tobía, Logroño, 1512 - Madrid 1594); domenicano nel convento di S. Esteban (1546), fu poi nel Messico, dapprima missionario nella provincia di Guajaca, poi come priore, vicario [...] primo consultore del Sant'Uffizio nel Nuovo Mondo. Inviato a Madrid presso Filippo II a patrocinare gli interessi della provincia e in particolare la causa degli Indiani, fu nominato vescovo di Manila, suffraganea di Città di Messico. Arrivato a ...
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Studioso e viaggiatore (n. Sondrio 1698 - m. 1749). In otto anni di soggiorno nel Messico (1736-44), raccolse materiali di ogni genere per la storia delle popolazioni americane, formando un ricco e prezioso [...] condotto in Spagna, fu poi assolto; si rifiutò quindi di accogliere l'invito di Filippo V a tornare in Messico. Le sue collezioni di Città di Messico andarono distrutte o disperse in massima parte. La sua opera (Idea de una nueva historia gen. de la ...
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Scrittore militare e diplomatico messicano (Città di Messico 1832 - Madrid 1896). In Calvario y Tabor (1868) descrisse le vicende della resistenza repubblicana contro l'invasione francese, portando nella [...] 'Inquisizione messicana, scrisse Monja y casada, virgen y mártir (1868); inoltre, su un episodio che risale alla spedizione di Cortés in Honduras nel 1524, scrisse La vuelta de los Muertos (1870); da ricordare ancora Los cuentos del general (1896). ...
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Generale statunitense (n. presso Petersburg, Virginia, 1786 - m. West Point, New York, 1866); nella guerra contro l'Inghilterra (1812) fu fatto prigioniero a Queenstown (Canada). Promosso maggior generale, [...] gli Indiani. Comandante in capo dell'esercito (1841), diresse l'invasione delMessico (1847) espugnando Vera Cruz, vincendo a Cerro Gordo ed entrando in Città di Messico. Fu candidato whig alla presidenza nel 1852; rimase fedele all'Unione nonostante ...
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Scrittore messicano (Città di Messico 1925 - ivi 1985). Nei suoi romanzi (Casi el paraíso, 1956; La sangre enemiga, 1959; El tiempo de la ira, 1960; La carcajada del gato, 1964; Los sueños del insomnio, [...] i difetti della società contemporanea. La problematica politica, con particolare attenzione al tema del potere, è stata affrontata in un ciclo di sei romanzi intitolato La costumbre del poder, di cui si segnalano: Retrato hablado (1975), El rostro ...
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Poeta messicano (Città di Messico 1852 - ivi 1910), di vena facile e popolaresca. Le sue Poesías completas, dai temi patriottici e di intonazione domestica, comprendono le raccolte El arpa del amor (1891); [...] festivos (1893); Leyendas históricas, tradicionales y fantásticas de las calles de México (1898); Recuerdos y esperanzas (1899); Cantos del hogar (1900); De la gaveta íntima (1901). Pubblicò anche Recuerdos de mi vida (1907) e due antologie: La ...
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sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.
tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...