Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] 'idea dell'ampiezza del movimento, basterà notare che una domestica a ore, in una città come Parigi, guadagnava elevato a valore costituzionale solo nelle costituzioni di questo secolo (Messico, 1917; Germania, 1919; Francia, 1946; Italia, 1948; ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] per la profondità dell'impatto che ha determinato (il Messico, l'America centrale e meridionale e i Caraibi sono stati generale in due maniere diverse: con l'abbandono del lavoro agricolo per la città e il lavoro industriale; oppure, pur rimanendo ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] per questa parte del mondo conviene considerare i paesi maggiori e cioè il Brasile, l'Argentina e il Messico e poi, , ma per fuggire dalla miseria delle campagne: nelle città possono trovare qualche piccolo lavoro saltuario, svolgere piccoli traffici ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] Negli anni ottanta il PNL aumentò di un tasso annuo del 3,2% e il commercio del 5,2%. Tra il 1990 e il 1998 questi tassi di fornitura transnazionali. La città di Bangalore, in India, finanziare degli anni novanta (in Messico, in Asia, in Russia) ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] a paesi lontani (India, Cina, Giappone, Messico). Sono tutti costruiti secondo un modulo comune: 173-188; L. Ambrosoli, C. e i problemi del territorio, in Nord e Sud, XXI(1974), pp. 80-94; C. De Seta, Città e territorio in C. C., in Studi storici, XVI ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] paesi più poveri del mondo, quando milioni di individui - lasciando le zone rurali più povere per dirigersi verso le città - hanno ‛scogliera' economica che divide gli Stati Uniti dal Messico e quella che, attraverso il Mediterraneo, separa l'Europa ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] ma già alla fine del 19° sec. era nel gruppo della seconda generazione dei Paesi in crescita, con l'Egitto, il Messico, l'Argentina e il rapida e caotica. I movimenti migratori verso le città creano estese baraccopoli, senza risorse pubbliche per ...
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PIANIFICAZIONE (App. III, 11, p. 414)
Gabriele Scimeni
Pianificazione territoriale. - La p. t. consiste in quel complesso di attività che, attraverso programmi organici di varia natura, coordinati tra [...] Colombia, la Commissione per lo sviluppo del bacino del Papaloàpan in Messico, ecc.
Israele. - È opinabile la localizzate in regioni scarsamente insediate, si sono sviluppate rapidamente; nuove città come Karmo, Shi-ho-tze, Sze-chuan-ho, sono state ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] qualifica di socialista.
La prima di queste due accezioni del termine risale alla critica rivolta da Marx al programma lavoro, diritto che, in piccole città o in comuni rurali, può Anche là dove - come in Messico - sono state attuate riforme ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] i tassi di crescita di Brasile, Messico, Russia, India e Cina si aggirarono intorno allo 0,1% del prodotto pro capite per anno, mentre contadini che abbandonavano le campagne per trovar lavoro in città nel settore industriale e in quello dei servizi; ...
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sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.
tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...