POITOU
Y. Blomme
Antica provincia della Francia occidentale, estesa tra la Bretagna e l'Angiò a N, la Turenna a N-E, il Berry e la Marche a E, il Limosino a S-E, l'Angoumois, la Saintonge, l'Aunis a [...] vanno ricordati gli elementi superstiti delle cinte murarie delle città e dei monasteri, i ponti come quelli di -289.M.T. Camus
Secoli 13°-14°
Il P. faceva parte delvasto insieme di territori che la duchessa Eleonora di Aquitania portò in dote nel ...
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SPINELLO ARETINO
S. Petrocchi
Pittore originario di Arezzo, attivo in Toscana tra la fine del Trecento e il primo decennio del secolo successivo.Numerosi documenti soccorrono nella ricostruzione della [...] habitatores civitatis Lucane fanno ipotizzare il trasferimento in questa cittàdel pittore - dove quindi realizzò almeno due polittici - al Monte, fu deciso di rappresentare il più vasto programma decorativo raffigurante la storia della Vita di s ...
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NORICUM
G. C. Susini
L. Eckhart
Provincia romana. Situata tra le Alpi Orientali e la riva destra del Danubio, corrisponde alla maggior parte dell'Austria e ad un lembo di terra slovena.
Il N. entra [...] anche la concessione dei diritti municipali alle principali cittàdel N.: Teurnia (presso Spittal am Millstättersee), Iuvavum politico-religiosi, la cosiddetta casa di rappresentanza, è formato da un vasto agglomerato di vani e risale al I sec. a. C. ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] abbia collaborato con lo Spada alle architetture prospettiche delvasto soffitto e progettato gli archi trionfali che immediate vicinanze. Ne restano le decorazioni di palazzo Paleotti in città, dell'oratorio di S. Rocco e della Paleotta (1619-21 ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] di Alessandro VIII, mentre nel vasto drappeggio che scopre la vista del catafalco si collega al monumento 328, 1400 s.; O. Marucchi, Mem. stor. della cattedrale di Palestrina, Cittàdel Vaticano 1918, p. 32; S. Ortolani, S. Croce in Gerusalemme, ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] di un piano generale per la distribuzione dei mercati della città.
Dagli anni 1812-13 in cui G. Valadier aveva amministrazione comunale. L'unica realizzazione delvasto programma ideato dall'E. fu quello del mercato del pesce nell'area comunale di ...
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Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
ÀPULI, Vasi
A. Stenico
Sotto questa denominazione è compresa la produzione di ceramica dipinta di tradizione tecnica e stilistica greca, soprattutto attica, che [...] Truro. Isolati sembrano, nel vasto raggruppamento Hoppin-Lecce, il Pittore del Tirso, il Pittore di 137 ss.; A. D. Trendall, Vasi Antichi dipinti del Vaticano, Vasi italioti ed etruschi a figure rosse, i, Cittàdel Vaticano 1953, p. i ss., p. 69 ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] tipo di a. semplice, diffusosi nel corso del Medioevo, ebbe ancora vasto seguito, soprattutto nell'opera dell'Amadeo e faentina dal XI al XV secolo (Studi e Testi, 252), Cittàdel Vaticano 1969; J. Gardner, The Capocci Tabernacle in S. Maria ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] M. lasciò infine Bergamo per tornare a Napoli.
Nella sua città il M. fu subito coinvolto in una sequenza d'impegni che dei due secoli, il M. fu quindi impegnato nell'esecuzione delvasto ciclo di tele - ai lati dei finestroni (doveva trattarsi di ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] delvasto repertorio storico-artistico fiorentino, privilegiava le espressioni decorative del Cinquecento e del C., in Indice, VI (1981), 2, pp. 5 s.; A. Restucci, Città e architettura nell'Ottocento, in Storia dell'arte italiana, VI, Torino 1982, p. ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...