DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] ben calibrata disposizione dei volumi degli edifici in un vasto spazio. Al 1928 risale anche la villa reale di giugno 1948. A Subiaco fu impegnato nella redazione del piano di ricostruzione della città (1945-53) e curò gli interventi di ricostruzione ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] . Fortuna, 1957, pp. 36 s.), che permettono di ricostruire con approssimazione il vasto ciclo murale.
Troviamo successivamente A. a Venezia, dove nell'agosto del 1442 sottoscrive, insieme con Francesco da Faenza, gli affreschi della volta dell'antica ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] rispetto alla precedente o coeva produzione del genere: del resto già il titolo denuncia un vasto programma, volendo il B. trattare nella città dai tempi di Gregorio XIII a quelli di Urbano VIII.
Proprio nell'organizzazione stessa del libro entro ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] in un giro di cultura ben più vasto di quello proprio della città natale dell'artista. Si è già in Zeitschrift für bildende Kunst, XVII(1906), pp. 274-288; M. Marangoni, Il Presepio del B. nel duomo di Modena, in Dedalo, VI, 2 (1925-26), pp. 457-75 ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] G., all'epoca nella città lagunare, a tornare al più presto (Salerno). Inoltre, l'inventario dei beni del cardinale, redatto nel apertura verso un vasto presbiterio coperto da cupola e con nicchia absidale. Gli affreschi del Sacro Monte avvicinano ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] rifletterono Papini e Prezzolini; Campana la inserì nel suo vasto repertorio di letture per la elaborazione dei Canti orfici.
città capitali dell'arte italiana diventavano le tappe di uno scandaglio nell'io dell'autore, le isole del fiume del tempo ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] gran parte delle sue opere alla città natale - che, nell'estate del 1939, aveva dedicato alla raccolta quattro sale di palazzo Forti - il D. donò al comune, oltre alla somma di L. 80.000, anche un vasto ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] del duca (e di cui sussiste, nei conti del 1650, il pagamento) fu occasione per rimeditare in ambito più vasto le idee del tratti dalle fornaci della Città Nuova e lo storno di fondi dal bilancio del Valentino a quello del Palazzo Nuovo (poi Reale ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] camere, bagno e guardaroba. Sul retro era il vasto giardino. Il disegno col prospetto della torre con orologio annos). In città non è nota alcuna sua attività, a esclusione del disegno del proprio monumento funebre in S. Maria del Popolo, concepito ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] ), ebbero come epitome il vasto dittico In Sardegna: Osilo, esposto alla Biennale del 1909 (ripr. in Levi Mostra individuale di C. I., in VIII Esposizione internazionale d'arte della città di Venezia (catal.), Venezia 1909, pp. 79-82; Exposition C. ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...