D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] guida, oltre che dell'anatomopatologo O. von Schrön e del fisiologo e istologo G. Paladino, il D. ebbe
La sua attività in questa città, nella quale rimase circa un italo-turca, il D. poté raccogliere un vasto numero di storie cliniche e in due ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] arco dell'esistenza possano in parte chiarire i meccanismi patogenetici delle malattie del polmone e i motivi della loro incidenza nelle differenti età, è inquadrabile nel vasto gruppo di ricerche sul connettivo e sulla sua evoluzione nei vari organi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] Le sue indagini si basano sia sull'uso del microscopio, sia su un'investigazione a vasto raggio di numerosi tipi di animali, sia, cure provenienti da medici e pazienti di altre città. Spesso questi testi contengono un'interessante sezione teorica ...
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CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] dell'università di Palermo e si trasferì in quella città. Restò in Sicilia quattro anni, nell'ateneo palermitano di tutto il suo vasto lavoro sulle infermità del Tasso diede dei sunti, pubblicati a più riprese nei Rendiconti del R. Ist. lombardo ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] richiesti, anche da medici di altre città; la sua scuola risulta aver avuto vasta a scopo didattico, organica e pratica, ma poco originale, è Practica medicinae, ibid. 1635, suddivisa in tre parti, dedicate alle affezioni interne ed esterne del ...
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GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] C.F.W. Ludwig nel 1866 e interpretato come una diramazione del nervo laringeo superiore, che egli ritenne dover essere in realtà il riferì i risultati dei riscontri necroscopici al più vasto quadro della storia clinica dei pazienti (Alcune importanti ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] ascritto al Collegio medico chirurgico della città. Da allora, per più di trent 59; in essa è ancora evidente l'influenza del Tommasini per l'asserito intento di accordare nell'" di medici, e per il vasto consenso che la sua attività clinica ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] e assistente straordinario nei laboratori del frenocomio di S. Lazzaro di quella città. Dopo questo breve periodo, nello nei confronti di esso (1916).
Il suo contributo più vasto e importante fu però portato alla batteriologia agraria e industriale. ...
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CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] nel Seicento, quella del caldo e del freddo, del raro e del denso, anche virgiliani: "Adparent rari nantes in gurgite vasto". Se i nuotatori egli afferma, fossero Riccio, Cenno storico delle Accad. fiorite nella città di Napoli, in Arch. stor. per le ...
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CARINA, Alessandro
Bruno Cherubini
Nacque a Firenze il 1ºluglio 1808 da Ferdinando, impiegato presso la corte borbonica del cessato Regno d'Etruria, e da Dionisia Orlandini. Successivamente la famiglia [...] di Lucca, andò a risiedere in questa città. Qui il C., compiuti gli studi liceali d'Europa e frequentate da una vasta e nobile clientela. In seguito ; G. Arrighi, Lettere ined. di G. Modena nell'archivio del Comune di Lucca, Pisa 1964, pp. 104-110; C. ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...