L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] parroci. Ma l'interesse dei papi del primo Ottocento verteva su campi assai più vasti. Il loro obiettivo principale era età liberale, ha parlato della "febbre edilizia", che si accese nella città in quegli anni, da via Veneto al Tritone a Prati. Un ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] in un primo momento agli studi di chimica nella città di Dorpat/Tartu. Profondamente scosso dalla lettura della Storia straordinaria familiarità con il vasto patrimonio delle fonti concernenti la storia politica del periodo tardoantico, che egli ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] al tribuno Costanzo il compito di presiedere alla difesa della città e invitando tutti a prestargli obbedienza (ibid., n. e perfino superiori ai grandi esempi del passato (come prova il caso di Benedetto), con una vasta tipologia che va dai monaci e ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] diggers e dei livellatori nel XVII secolo. L'idea della città ideale, fondata su un comunismo di ispirazione umanitaria ma ancor all'origine, tra il 1836 e il 1848, del cartismo, la più vasta agitazione di ceti operai e popolari che abbia interessato ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] giustiziati infilzate sulle lance erano esposte alle porte delle città, oppure parti dei loro corpi erano appese ai rami scoperte. Inoltre, la nuova scienza era una branca del più vasto movimento umanistico: chi la praticava si interessava anche ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] della garanzia per Roma e il suo ducato e quello del recupero delle città dell’esarcato e della pentapoli; di modo che pure (uno dei raggruppamenti di province in unità amministrative più vaste stabiliti da Diocleziano) fu divisa in due parti: la ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] e Turingia fino al Nord (città di Stettino), nell’Alta e Bassa Austria, nella valle del Danubio, in Boemia, Polonia, Transilvania e Sarmazia e nella vasta pianura a Nord del mar Nero. Conosciamo questa vasta diaspora valdese europea quasi solo ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] della guerra con Licinio porta sotto il suo controllo la vasta area dell’Oriente romano. Un Impero orientale pieno di alleati portarlo brillantemente a compimento. Situato a sud e a ovest del foro della città, era di circa 480 metri in lunghezza e 120 ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] permise poi a Venezia d'impadronirsi di gran parte del Veneto, stabile antemurale di terraferma di quella Repubblica che, più tardi, avrebbe occupato vasti territori nel Friuli (1420), e città come Bergamo, Brescia (1428) e ancora Rovigo, sottratta ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] nascita di Costantino (272/273) coincide con la fine del regno trentennale di Shabur I (240-270/2) e , le personificazioni delle città sasanidi, il ricevimento nutre di immagini e stimoli di un vasto repertorio di segni e iconografie, che coniugano ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...