CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] di oro e argento). Ciò permise al Gioietti di trattare più vasti affari. Nel 1719 si era trasferito a Venezia, delegando la di tasse, del 3 marzo 1772, la manifattura risulta in piena efficienza.
"Fissare e piantare in questa città una fabbrica di ...
Leggi Tutto
INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] . Sempre per concorso, alla fine del 1903, l'I. si trasferì in Abruzzo per dirigere, a Città Sant'Angelo, il Banco di sconto alla retorica del tempo, la bonifica del Metapontino veniva collegata allo sviluppo di un più vasto territorio, attraverso ...
Leggi Tutto
LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] relativamente bassi, a un più vasto pubblico.
Il successo che gli diede ristampe della Commedia di Dante (e 14.750 del Rimario del poeta), 16.300 dei Promessi sposi, 10
L'ultimo suo atto d'amore per la città e la cultura fu la consegna di tutti ...
Leggi Tutto
FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] al 1948, quando il F., che vantava ormai una vasta conoscenza del mercato, costituì, insieme col Benini e col Manetti, la di imbarco 100 km a valle della città, a Mirtle Grove, presso la foce del Mississippi: le navi potevano così anticipare di ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] traffici e del gioco in Borsa.
La città adriatica del capitalismo ebraico d'origine austriaca e danubiana: banchieri, assicuratori, armatori con molteplici collegamenti e interessi in Germania, in Italia e nel Levante. E nelle pieghe di questo vasto ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] politica e nella amministrazione della città.
Nel novembre 1382 il G. acquistò un vasto edificio e alcune piccole case contigue profondamente il volto e la stessa vicenda della città. Alla fine del 1388 fu deliberata la costruzione di una grande ...
Leggi Tutto
DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] del prodotto verso l'Occidente, soprattutto verso Genova, l'Inghilterra, le Fiandre. Nel 1449 queste diverse società furono sostituite da un vasto 981; G. Miffler, Doc. sulle relazioni delle città toscane coll'Oriente cristiano e coi Turchi fino all' ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] del padre e deldeldel Boschetto di proprietà del marchese Delvasto giro di affari nei quali risultava impegnato il Grazioli. Si interessò infatti alla gestione deldel barone Deldeldeldeldeldeldel conferimento deldeldeldeldeldeldeldeldeldeldeldel ...
Leggi Tutto
BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] al 1933 creò una razionale rete di depositi in sedici città italiane e persino un'apposita società di autotrasporti per facilitare oltreché l'avvicinarsi del cosiddetto "miracolo economico", spinsero i Bassetti a impegnarsi in una vasta e costosa ...
Leggi Tutto
BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] le future sorti della città. L'episodio segna l'inizio della rapida quanto fortunata carriera pubblica del B., esempio tipico di si trovava non solo a dover provvedere a un più vasto mercato interno, ma anche all'equipaggiamento delle truppe francesi. ...
Leggi Tutto
eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...