Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] il fenomeno urbano, a eccezione di Giava, dove sorsero grandi città per influenza della civiltà indiana e di quella araba e, poi aveva favorito l’espansione di un vasto ceto medio attivo nelle richieste di democratizzazione del paese, sia all’estero. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] turismo. Prima strutturato e organizzato in percorsi di città storiche e località balneari dalla TAT (Tourism Tantisukit, Damrong Wong-Upparaj, Thawan Duchance, Preecha Thaothong ecc.
Vasto golfo del Mar Cinese Meridionale, tra la T. a N, la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] dell’erg, vasta distesa sabbiosa coperta di dune; tuttavia, a S del Gebel tripolino il deserto ha per vasti tratti l’ caduta di Tripoli, le truppe del Consiglio nazionale di transizione hanno conquistato Sirte, città natale di Gheddafi, assumendo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] dossi che prendono nome dalle città più vicine; solo nella regione della capitale, al centro del territorio, tali alture superano i (80,2%), la rielezione di Lukašenko suscitando un vasto movimento di protesta, duramente represso dalle autorità. Nel ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] Armeno, vasto complesso ondulato di alteterre, delimitato a N dalla seguiti da Armeni, Turchi, Georgiani. Le città più notevoli sono la capitale della Repubblica
Storia contemporanea
L’A. persiana dalla metà del 18° sec. cominciò a passare nelle mani ...
Leggi Tutto
(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] tra filosofia e letteratura, e il promotore di un vasto programma di riforma della cultura e della società serbe. di tutti i Serbi. La città di Novi Sad divenne il centro della vita letteraria; i grandi lirici del Romanticismo europeo furono i modelli ...
Leggi Tutto
Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] lui dal padre, e nell'autunno del 1775 lasciò, questa volta definitivamente, la città natale per stabilirsi alla corte di dramma si apre ha finalmente raggiunto l'estrema vastità significativa del grande dramma simbolico, che coinvolge le potenze ...
Leggi Tutto
Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] di marzo del 44 e aggravatasi in Roma la situazione pur dopo la riconquistata libertà, C. abbandonò la città dove tornò importanza decisiva nella storia della cultura occisdentale. Dal vasto campo della speculazione greca, conformemente al genio ...
Leggi Tutto
Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] uscì Le siècle de Louis XIV. Verso la fine del 1752 per gelosie e pettegolezzi avvenne la rottura tra il Tornay e di Ferney, contigui alla città di Ginevra ma in territorio francese), (limitando il più vasto significato della complessiva opera ...
Leggi Tutto
Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] -44), fatta erigere dall’abbate Suger. Nella seconda metà del 12° sec. si elevarono le cattedrali di Noyon, Senlis con cappelle a raggiera; vasto transetto a più navate, ’architettura g. delle varie regioni e città, da Siena, a Firenze, a Venezia ...
Leggi Tutto
eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...